DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] fisiopatologiche, affrontate con gli strumenti di indagine propri di quell'epoca caratterizzata dagli sviluppi della citologia e dai progressi della embriologia e della microbiologia.
Nella sua personale impostazione la definizione di patologia ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] di una vasta gamma di nuove ricerche, che investirono i settori della morfologia interna, anatomia, istologia e citologia, di fisiologia vegetale, di sistematica, di geografia botanica, teratologia e biologia fiorale. Fondamentale fu il saggio Sulla ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] nei pellagrosi, ibid., XXXII [1911], pp. 635-637); sulle caratteristiche citologiche delle urine nella nefrite tubercolare (Delle nefriti tubercolari: contributo alla citologia dei sedimenti urinari, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] si espresse non solo nella stesura di manuali chiari, semplici e aggiornati (Anatomia comparata dei Vertebrati, Bologna 1960; Citologia e istologia, Torino 1966; Embriologia, ibid. 1968; Morfologia dei Vertebrati, ibid. 1970), ma anche nel dibattito ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] risultò che "nel citoplasma appaiono delle lacune... cavità che con i mezzi di fissazione e colorazione della tecnica citologica, escludendo solo i metodi di riduzione metallica, appaiono come fossero vuote, e cioè con contenuto ialino chiaro" (p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] Grazie al principio della libertà di ricerca, la Stazione zoologica era diventata il posto «dove sono nate la moderna citologia e la fisiologia dello sviluppo come discipline indipendenti e cioè non solo non al servizio della teoria della discendenza ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] valore della classificazione del Bizzozero. Riferendoci all'ampia recente disamina di questi problemi, che trovasi in S. Leghissa, Citologia e istologia, Torino 1967, pp. 267-288, si può ribadire quanto abbiamo affermato, che la classificazione dei ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] embrionali della Mantis religiosa (ibid., VIII [1897], pp. 275-280), il G. entrava anche nel campo dell'indagine citologica cui poi si dedicò ampiamente con studi di grande originalità.
Era allora attuale il dibattito sulle strutture citoplasmatiche ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] micosi pressoché scomparso.
2.
Metodiche d'indagine
Alle classiche metodiche d'indagine rappresentate dall'istologia e dalla citologia che permettono di studiare le alterazioni strutturali della pelle in tutti i suoi strati dall'epidermide al derma ...
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citologia
citologìa s. f. [comp. di cito- e -logia]. – Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione,...
citologico
citològico agg. [der. di citologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche. 2. Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento c., differenziamento delle cellule.