In elettrocardiografia, extrasistoli p., quelle che compaiono, in una stessa derivazione con forma e ampiezza diverse, espressione di origine da punti differenti del miocardio. In istologia e citologia, [...] quadro p., quello costituito da cellule di diversa origine e morfologia ...
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In biologia, si dice di organismo che vive in ambiente acido; le piante a. (per es. sfagni, eriche, castagno ecc.) crescono su terreni con pH 6,5-3,8.
In istologia e citologia, sono dette a. sostanze che [...] si colorano con acidi: la sostanza fondamentale della cartilagine ( zona a.), alcune cellule cromofile dell’ipofisi, i leucociti eosinofili ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] biochimica, della citologia submicroscopica (studio delle ultrastrutture), dei rapporti tra architettura molecolare (desumibile da indagini metodologicamente specifiche) e strutture morfologiche (submicroscopiche e microscopiche), e dei rapporti tra ...
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Questa branca fondamentale della patologia generale, mentre ha subìto modificazioni specialmente dal punto di vista dottrinario, ha realizzato notevoli progressi connessi a nuovi sviluppi ed orientamenti [...] stabilire la loro successione in rapporto alla gravità dell'agente nocivo.
Grazie ai continui progressi realizzati dalla citologia con nuovi o perfezionati mezzi d'indagine, si è allargato il campo della patologia intracellulare. Infatti specialmente ...
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Genetista inglese (Chorley, Lancashire, 1903 - Oxford 1981), direttore (1939) della John Innes Horticultural Institution di Londra, prof. di botanica (1953) all'univ. di Oxford. Socio straniero dei Lincei [...] (1951). È autore di numerose ricerche di citologia vegetale e animale. Tra le sue molte pubblicazioni: Recent advances in cytology (1937); Evolution of genetic systems (2a ediz. 1958); Genetics and man (1964); The evolution of man and society (1969); ...
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Embriologo, figlio di Albert (v. VII, p. 651), nato a Bruxelles il 19 marzo 1909, professore nella facoltà di scienze dell'università di Bruxelles.
Autore di notevoli ricerche di embriologia e citologia [...] con indirizzo biochimico. Fu uno dei primi a studiare il metabolismo degli acidi nucleici nell'uovo e nell'embrione, che in seguito fu indagato con metodi più raffinati da T. Caspersson. I risultati delle ...
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Anatomista e istologo italiano (Trieste 1872 - Torino 1965), prof. di anatomia umana (dal 1916) nelle univ. di Sassari, Palermo, Torino; socio nazionale dei Lincei (1926). Ha eseguito indagini di anatomia [...] ed embriologia umana e comparata; soprattutto importanti sono le sue numerose ricerche di citologia e istologia, in cui si valse anche del metodo della coltura dei tessuti in vitro, che egli introdusse in Italia. Di particolare interesse gli studî ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] elettronico il quale ha posto la necessità di creare tutta una nuova citologia, la patologia cellulare sta subendo una profonda trasformazione. Mentre in effetti da una parte è prevedibile una nuova descrizione morfologica delle alterazioni subite ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] la struttura interna, sia ad occhio nudo (anatomia macroscopica) sia con il microscopio (anatomia microscopica). L’istologia e la citologia studiano i tessuti e le cellule animali e vegetali. Quando la m. si occupa del succedersi ed evolversi della ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] vigoroso impulso da alcuni nuovi metodi. Alcune delle conquiste compiute in questi campi sono esposte alle voci cellula e citologia in questa App.
Lo studio della struttura microscopica degli organismi poteva dirsi giunto ad un punto morto, data la ...
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citologia
citologìa s. f. [comp. di cito- e -logia]. – Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione,...
citologico
citològico agg. [der. di citologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche. 2. Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento c., differenziamento delle cellule.