Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] di epitelio, questa via è diventata praticabile, almeno in linea teorica o in animali da esperimento, grazie alle citochine e ai fattori di crescita ricombinanti messi a disposizione dalla moderna biologia molecolare. Recentemente, inoltre, è stato ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] ai progressi della biologia molecolare e a nuove acquisizioni sul significato di molecole regolatrici della risposta immunitaria (citochine), si è osservato che esistono altri recettori (co-recettori) che rendono possibile l'ingresso del virus all ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] provoca la rottura delle cellule stesse.
Tra i danni di tipo tossico ricordiamo la massiva liberazione di citochine di tipo infiammatorio (TNF, Tumor necrosis factor, interleuchine 1 e 6) conseguente alla crisi emolitica (distruzione massiva ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] cardiaca dopo l’impianto di cellule staminali possa essere imputabile all’azione che alcune molecole (citochine), prodotte dalle stesse cellule staminali, esercitano sulla composizione della matrice extracellulare cardiaca, un network costituito ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] ciclici con diminuzione dell'AMP, Adenosine monophosphate, e aumento del GMP, Guanosine monophosphate, delle prostaglandine, delle citochine, in modo particolare interleuchina-1b, IL-6, IL-8), immunitari (tessutali, sierici e cellulari), iatrogeni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] si identificarono molte altre sostanze come la serotonina, le varie frazioni del complemento, le chinine e le citochine. Divenne allora chiaro che tutte le fasi dell'infiammazione sono prodotte da messaggeri chimici.
La reazione infiammatoria ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] prove di una genesi immunologica; viene invece ipotizzato un disordine dei linfociti T che attraverso la produzione di citochine determinerebbero il danno della cellula epiteliale; è stato anche ipotizzato un fattore circolante tossico per l'epitelio ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] da shock conseguente a sepsi sia causato da lipopolisaccaridi batterici in grado d'indurre l'espressione sequenziale di diversi tipi di citochine (per es., α-TNFa, IL-1, IL-2, IL-8) e l'attivazione delle cascate del complemento e della coagulazione ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] Pertanto la gran parte delle immunoterapie aspecifiche è studiata per reperire i tumori nelle varie sedi del corpo. Le citochine che si generano in risposta a infezioni batteriche e virali (come, per es., gli interferoni e le interleuchine) possono ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] . Pertanto la gran parte delle immunoterapie aspecifiche è studiata per reperire i tumori nelle varie sedi del corpo. Le citochine che si generano in risposta a infezioni batteriche e virali (come, per es., gli interferoni e le interleuchine) possono ...
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citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...