Chemiochina
Alberto Mantovani
Piccola citochina, in genere di peso molecolare inferiore a 10 kDa, con attività chemiotattica. Si definisce chemiotassi (o chemotessi) la migrazione di una cellula lungo [...] di chemiochine e per chemiochine che attirano popolazioni cellulari inefficaci. I virus utilizzano dunque le chemiochine, o molecole che interagiscono con esse, per sovvertire e deviare il sistema immunitario.
→ Citochine; Immunologia; Infiammazione ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] diventare cellule staminali (o precursori) neuronali. Ciò avviene a seguito del rilascio di una serie di fattori (o citochine, v.) da parte delle cellule vicine. Le cellule ectodermiche sulle quali hanno agito questi fattori tendono a non rispondere ...
Leggi Tutto
Cellula. Comunicazione inter- e intracellulare
Andrea Levi
Si calcola che tra la comparsa dei primi organismi unicellulari e la successiva affermazione degli organismi pluricellulari siano intercorsi [...] segnale si riferisca a un messaggero che ha un significato specifico come possono essere un fattore di crescita o una citochina che portano un'istruzione alla cellula bersaglio. In senso lato si parla di trasduzione del segnale anche quando cellule ...
Leggi Tutto
Acne giovanile
Ugo Bottoni
L’acne si caratterizza per la presenza di comedoni, eritema, papule, pustole, cisti e cicatrici. I comedoni sono dovuti ad accumuli di cheratina allo sbocco dei follicoli [...] infiammatorie che diffondono nel tessuto perifollicolare richiamando linfociti e neutrofili. Conseguentemente si ha rilascio di numerose citochine infiammatorie. Il processo infiammatorio coinvolge sia i vasi sia le cellule, per cui si ha produzione ...
Leggi Tutto
L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] , quali integrine, fattori di crescita, recettori per i fattori di crescita e citochine. In particolare, è stato dimostrato che l'embrione produce citochine e fattori di crescita (interleuchine, prostaglandine, fattore di crescita dell'endotelio ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] e una diminuzione del ferro, dello zinco e dell'albumina. Maggiore importanza si attribuisce, oggi, al comportamento delle citochine proinfiammatorie IL-1 (interleuchina-1), IL-6, TNF (Tumor necrosis factor) e γ-interferone che causano febbre ...
Leggi Tutto
sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] del sistema nervoso. Successivamente entrano nell’SNC anche linfomonociti, non specificamente attivati, che insieme ad anticorpi, citochine proinfiammatorie e chemochine danneggiano il tessuto nervoso. Le lesioni si manifestano attraverso placche di ...
Leggi Tutto
HAART (Highly active antiretroviral therapy)
Guido Poli
Sigla che indica tutti i protocolli di combinazione in cui farmaci attivi contro bersagli molecolari diversi del ciclo vitale di HIV (il virus [...] recettore, o corecettore, ovvero una molecola a 7 domini transmembrana della famiglia dei recettori per le chemochine (citochine specializzate nell’indurre la migrazione leucocitaria). Tra questi, il ruolo primario è della molecola nota come CCR5 e ...
Leggi Tutto
alimentari, problemi
alimentari, problèmi locuz. sost. m. pl. – In questo inizio di 21° secolo continua lo stridente contrasto tra la parte povera del mondo, nella quale si muore di fame perché il cibo [...] più chiaro il ruolo complesso del tessuto adiposo, capace di produrre moltissimi ormoni, in particolare le adipochine o citochine, che regolano gli aspetti energetici, la pressione arteriosa ecc. L'eccesso di grasso corporeo, quindi, modificando i ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] a segnali extracellulari. Identificare questi segnali, al di là di quelli già noti e sopra ricordati (ormoni, citochine, neurotrasmettitori, fattori di crescita e di differenziamento, molecole di contatto), è uno dei compiti più affascinanti di ...
Leggi Tutto
citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...