tumore
Antonio Fantoni
Cellule che non muoiono più
Quando le cellule di un tessuto crescono troppo si forma un tumore. Normalmente le cellule dell’organismo proliferano lentamente per sostituire le [...] . Fra questi, quelli benigni più comuni sono i polipi, a forma di tubo, che crescono frequentemente nell’intestino, e le cisti, a forma di sacchetto pieno di liquido, che crescono nelle ghiandole. I tumori solidi maligni più comuni sono i carcinomi ...
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Articolazione
Rosadele Cicchetti
Red.
In anatomia si definisce articolazione il complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee (v. Osteoarticolare e muscolare, sistema). [...] di cui la principale è l'artrite gottosa (v. gotta).
Altre affezioni articolari sono le cisti sinoviali, l'idrartro, i corpi mobili articolari. Le cisti sinoviali si formano in corrispondenza di un'articolazione, in rapporto a un'estroflessione della ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] , lesioni causate da agenti fisici (traumi, ustioni) o chimici (causticazioni), formazioni tumorali benigne e maligne (cisti, fibromi, cancri, sarcomi), disturbi funzionali (turbe della sensibilità, spasmi e paralisi del velopendulo o dei muscoli ...
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In biochimica, composto costituito da 4 gruppi pirrolici (designati con le lettere A, B, C e D) collegati ad anello mediante ponti metinici =CH−:
Non è presente in natura ma forma il nucleo di composti [...] della pelle alla luce, ai traumi e al calore, con formazione di bolle, cicatrici pigmentate o acromatiche, cisti miliari, ipertricosi e iperpigmentazione cutanea; spesso coesiste insufficienza epatica. Nell’anamnesi di questi malati è frequente l ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] , l'osso sottostante alla cartilagine va incontro a processi di sclerosi e diventa più denso (eburneo), ma presenta anche cisti (geodi), la cui formazione è dovuta all'immissione in esso, sotto pressione, di liquido sinoviale. Nelle zone marginali si ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] p. si riscontrano nella malattia fibrocistica del p. (➔ mucoviscidosi). Nel p. possono svilupparsi tumori, primitivi o metastatici, cisti e pseudocisti di diversa natura. Particolare interesse hanno in clinica le alterazioni della funzionalità del p ...
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Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] nell’abboccare all’intestino un tratto della superficie epatica; epatotomia, incisione chirurgica del fegato seguita da sutura; si pratica, in caso di ascessi, cisti parassitarie o allo scopo di rimuovere corpi estranei (per es., proiettili). ...
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Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] forme gravi di acne sono l'acne conglobata, caratterizzata da lesioni profonde e polimorfe quali comedoni, pustole, noduli, cisti, ascessi, che evolvono verso la formazione di fistole e ulcerazioni e hanno come esito cicatrici depresse e deturpanti ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] caso, non indica un tumore). Tende a espandersi man mano che nuovi detriti cellulari vengono ad accumularsi nella cisti. Si distinguono una forma congenita (generalmente diagnosticata nell'infanzia) e una acquisita. Quest'ultima può essere primaria ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] , inducendovi un processo flogistico. Particolarmente grave è il tetano del moncone. Il cordone può anche essere sede di cisti o di tumori (specie teratoidei). Nel corso del parto può verificarsi la procidenza del cordone che discende al davanti ...
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cisti
(o ciste; meno com. cìstide) s. f. [dal lat. mediev. cystis, gr. κύστις -εως o -ιδος «vescica»]. – 1. In medicina, cavità abnorme, in genere rotondeggiante, munita di pareti proprie, congenita o acquisita, a contenuto solido, semisolido...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...