Nei Vertebrati Tetrapodi, la regione basale, o basipodio, del segmento distale degli arti anteriori, corrispondente al tarso degli arti posteriori. Il c. è costituito da due serie di ossa (carpali), una [...] e del semilunare.
Sindrome del canale carpale Irritazione del nervo mediano a causa di tenosinoviti, malformazioni, cisti, congestione vascolare ecc., che si manifesta con turbe sensitive (soprattutto acroparestesie), motorie o trofiche (muscoli ...
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Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...]
(Red.)
Le malformazioni congenite del collo comprendono, fra le altre, cisti, fistole, costa cervicale, sindrome di Klippel-Feil, torcicollo congenito. Le cisti derivano dai primitivi abbozzi embrionali degli archi branchiali; sono costituite da ...
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In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] Resezione chirurgica di un tratto del ventaglio mesenterico, che si esegue in caso di malattia propria del m. (cisti, tumori) o di malattie di un segmento dell’intestino quando si debba procedere a una resezione intestinale. Mesenteropessia ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] La struttura lobulare permette al f. di espletare le sue varie funzioni anche quando sia mutilato o parzialmente leso (cisti, tumori ecc.).
Fisiologia
Le funzioni del f. sono numerose e complesse. Le sue cellule epiteliali provvedono alla captazione ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] il contagio per via anale, analogamente a quanto si osserva per molti parassiti, che presentano delle forme di resistenza (cisti) analoghe alle spore.
Zoologia
Nei Batteri, negli Sporozoi (➔) e in alcuni Invertebrati le s. di resistenza, dette più ...
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vagina anatomia e medicina Organo copulatore femminile, costituito da un canale muscolo-membranoso a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all’utero. È organo impari e mediano, situato [...] dell’utero.
La patologia della v. comprende malformazioni congenite e acquisite, prolasso, affezioni infiammatorie, tumori, cisti ecc. Vaginismo Stato spastico della muscolatura vulvo-vagino-perineale e, talora, dei muscoli adduttori della coscia ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] nel pericardio, espressione di pericardite purulenta. Piopneumocisti Suppurazione accompagnata da sviluppo di gas di una cisti da echinococco. Piopneumopericardio Raccolta nel cavo pericardico di essudato purulento e di gas putrefattivi, che ...
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Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] una patologia prostatica.
Patologia
La p. può essere sede di diversi processi morbosi: infiammazione, tumore, calcolosi, cisti, parassitosi ecc.
Ipertrofia. L’ipertrofia prostatica costituisce un’affezione molto frequente, che insorge di solito dopo ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] , eseguito iniettando un mezzo di contrasto per via lombare; è impiegato soprattutto nello studio della patologia discale. Cisti radicolare Tumore dei mascellari localizzato in prossimità dell’apice d’una r. dentaria. Rappresenta l’evoluzione di un ...
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uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] Infiammazione di u. e vescica, che può verificarsi, tra l’altro, nella blenorragia acuta. Differisce dalla semplice cistite, per la presenza di secrezione uretrale e degli altri segni clinici dell’uretrite. Uretrolitiasi Presenza o formazione di ...
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cisti
(o ciste; meno com. cìstide) s. f. [dal lat. mediev. cystis, gr. κύστις -εως o -ιδος «vescica»]. – 1. In medicina, cavità abnorme, in genere rotondeggiante, munita di pareti proprie, congenita o acquisita, a contenuto solido, semisolido...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...