DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] febbraio 1523 (insieme ad un perduto Isaia posto "sopra la cisterna"): l'inconsueta qualità ed il robusto classicismo di alcune di esse hanno fatto pensare all'intervento di più abili collaboratori, come il fratello Luca Bartolomeo (Gentilini, 1985 ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] presso la villa di Ludovico Capponi a Montughi, assai lodato da Vasari (oggi villa Cisterna; Nesi, 2007). s “ultima maniera” in the light of the Sala di Costantino, in Raffaello a Roma. Il convegno del 1983, Roma 1986, pp. 245-257; J. Gere, Drawings ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] nella terza cappella di S. Maria del Popolo a Roma col Martirio di s. Caterina, di s. Paolo e di s. Pietro ove moglie di Giacobbe e Giuseppe calato dai fratelli nella cisterna, nei quali è evidente, coi suo fare, l'ammirazione per l'arte di Iacopo ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] cisterna e il Sacrificio di Isacco, già nella chiesa di S. Francesco di Castelletto e oggi nel convento di S. Francesco a Gaggiola (La Spezia). Di Zannini, Pittori della seconda metà del Cinquecento in Roma, Roma 1974, p. 43; Livorno e Pisa: due ...
Leggi Tutto
FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] di tre navi cisterna per un totale di 24 mila tonnellate di stazza, si dedicava esclusivamente al trasporto di in Italia, II, Roma 1970. I dati di bilancio delle società del F. sono Società italiane per azioni. Notizie statistiche, Roma 1940, pp. 232 ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] G. trasformò, quindi, una stanza della casa di via Cisterna dell'Olio 10 in studio, dove riceveva i malati M. e la malattia mortale di Enrico Caruso, in La Riforma medica, LXX (1956), 17, p. 488; G. Papasogli, Il prof. G. M., Roma 1958; F. D'Onofrio, ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] Maria Cristina della Cisterna; lettere affettuose gli scrissero Vittorio Emanuele, Umberto e Margherita di Savoia. Numerosi Critica, XXI,1 (1923), p. 35; B. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma s.d. [ma 1927], p. 347; D. Zuanelli, I.B. prete, ...
Leggi Tutto
CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] università di Pavia il diploma didi Motta didi depurarli e conservarli (Bibl. agricola Ottavi, 1901), sui vagoni-cisternadi acido tannico, di acido salicilico, di fucsina, di alcool metilico, di glucosio, di glicerina, per trovare la quantità di ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] S. Bonaventura si trova nella Galleria nazionale d'arte antica diRoma).
Nei primi anni Trenta gli furono commissionate varie pale per chiese Giuseppe gettato nella cisterna dai fratelli), mentre gli altri due si direbbero opera di bottega (Susanna, ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] . lasciò segretamente la città e riparò a Cisterna presso M. Caetani, duca di Sermoneta.
Perché tutti gli aventi diritto potessero dal papa.
La volontà di Clemente XII di colpire coloro che, istallandosi nella corte diRoma, vi avevano gettato un ...
Leggi Tutto
velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
cocopro
(co.co.pro.), s. m. e f. inv. Acronimo di Contratto di collaborazione a progetto; per estensione chi lavora con tale contratto. ◆ Al di là di ogni propaganda oggi appare a tutti chiaro come non esista alcuna «Locomotiva Lazio» e come,...