CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] coperti: nel blocco troncopiramidale era accolta la cisterna, sopra cui s'impostava il fusto ), a cura di B. Ulianich-G. Vitolo, Roma 2001, pp. 135-174; S. Nessi, Cinta di mura e sviluppo urbanistico di Montefalco al tempo di Federico II, ibid ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] 1990). A Posonio il F. costruì anche un acquedotto e una cisterna (1566) per il castello, e tra il 1560 e il . Maggiorotti, Gli architetti militari, II, Roma 1936, ad Indicem (riproduce molti disegni di fortificazioni; anche per Martino e Domenico); ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] C., che si conclusero con la soggezione dell'intera Etruria a Roma, non ebbero riflessi negativi per V., la quale conservò i proprî fu costruita una grande cisterna (la cosiddetta Piscina), ancora in perfetto stato di conservazione, a tre navate ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] di ornamento architettonico.
Sull'acropoli, ad O del tempio, sono gli avanzi di un grande edificio in laterizio, forse una cisterna It. Atene, II, 1915, p. 303 ss.; L. Pernier, in Atene e Roma, XVIII, 1915, p. 49 ss.; G. Oliverio, in Ann. Sc. Arch. ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] duca di Ferrara (Cittadella, 1866, p. 8 n. 1); nel 1464 comprava una casa con due solai, cortile, pozzo, cisterna e catal.), Ferrara 1933, pp. 44-66; R. Longhi, Officina ferrarese, Roma 1934, ad Indicem; O. Haertzsch, C. Tura, in Pantheon, XXVI ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] locale viene attribuita la testa marmorea di Demetra di Agrigento, rinvenuta in una cisterna situata nell’area del santuario delle divinità Occidente: aspetti e problemi, Roma 1995.
C.O. Pavese, L’auriga di Mozia, Roma 1996 (con bibl. prec.). ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] era talvolta rivestita di muratura, costruita a guisa dicisterna o di cella sotterranea anche G. Rizza, in Boll. d'Arte, 1960, p. 247 ss. (Catania); M. Santangelo, Selinunte, Roma 1961, p. 105 ss.; G. Boni, in Not. Sc., 1899, p. 155 ss.; M. Besnier ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] il loro schema è di tradizione preromana. Tale è indubbiamente quello della cisterna a bagnarola di cui Th. possiede . Stor. Sardo, XXVII, 1960. Chiesa di S. Giovanni: R. Delogu, L'architettura del M. E. in Sardegna, Roma 1953, p. 73 s. Prodotti dell ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] quadrato a dodici colonne, con impluvium e cisterna al centro, in asse col quale era 1958, n. 2878. - Urbanistica: F. Castagnoli, Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale, Roma 1956, p. 75; id., Recenti ricerche sull'urbanistica greca, ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] D. a Roma esiste una lettera del ministro Rivera (cfr. Arch. di Stato di Torino, Corte, Lettere Ministri Roma, mz. di Groscavallo e Dellala di Beinasco; Arch. di Stato di Vercelli, Sezione di Archivio di Stato di Biella, Arch. Dal Pozzo della Cisterna ...
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velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
cocopro
(co.co.pro.), s. m. e f. inv. Acronimo di Contratto di collaborazione a progetto; per estensione chi lavora con tale contratto. ◆ Al di là di ogni propaganda oggi appare a tutti chiaro come non esista alcuna «Locomotiva Lazio» e come,...