Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo monastero dove furono ristabiliti gli antichi precetti. Ma la storia vera dell’ordine cominciò con Bernardo di Chiaravalle che, entrato nell’abbazia nel 1112, subito avviò l’opera di diffusione in ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] fu più clemente con il papa. E. III lasciò un buon ricordo soprattutto nella sua città natale (Pisa) e tra i cisterciensi. Già i contemporanei lo chiamavano "beato", epiteto che tuttavia non va inteso nel senso canonico. A partire dalla metà del sec ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] inteso nel senso canonico. A partire dalla metà del sec. XVI il nome di E. compare nei libri memoriali liturgici dei Cisterciensi e il 3 ottobre 1872 Pio IX, su richiesta del generale dell'Ordine, ne confermò il culto, stabilendo come anniversario il ...
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LECLERCQ, Jean
Ovidio CAPITANI
Storico ed erudito, n. ad Avesnes (dipart. del Nord, Francia) il 31 genn. 1911. Entrò nell'abbazia benedettina di Clervaux (Lussemburgo) nel 1928; compiuti gli studî teologici [...] des Hautes Études-Section de Sciences Historiques. È membro di varie Accademie francesi ed estere e dal 1948 incaricato dai Cisterciensi di coordinare le ricerche per l'edizione critica delle opere di s. Bernardo (già usciti 2 voll., 1957 e 1958 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di S. Galgano nella diocesi di Volterra e di S. Salvatore di Settimo presso Firenze. Nel 1237 il C. affidò ai cisterciensi di Casanova in Abruzzo il monastero di Tremiti. L'anno precedente aveva proposto al capitolo generale di Citeaux di riformare S ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un appello alla lotta contro l'eresia.
Alla fine, il ricorso alla violenza fu determinato dall'uccisione del legato, il cisterciense Pietro di Castelnau, il 14 genn. 1208, che lo stesso I. III imputò allo scomunicato Raimondo VI conte di Tolosa ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] del pontefice.
La fama non aveva mutato le abitudini austere di Giacomo Fournier, che conservò tra l'altro l'abito dei cisterciensi, come aveva fatto Arnaud Novel, e fu soprannominato per questo il e cardinale bianco". Il 4 dic. 1334 moriva Giovanni ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] idee e alle possibilità economiche del C. che questi verso la fine del 1213 decise di sostituire i canonici con i cisterciensi. L'abate Pietro di Fossanova inizialmente si dimostrò poco incline ad assecondare i nuovi piani del C. perché riteneva che ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] timidi avviamenti (per esempio la convocazione a questo scopo in Roma, nel 1390, di un capitolo generale dei cisterciensi), la riforma degli Ordini religiosi, sebbene B. IX promovesse moderatamente le iniziative di riforma provenienti dagli Ordini ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] , comunque, ad occuparsi ancora della sua diocesi, dove in questo periodo favorì in modo particolare i domenicani, i cisterciensi e i benedettini. Tenne la carica curiale anche nel lungo periodo di sede vacante successivo alla morte di Benedetto XI ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...