VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] nel sec. XIV - dello stesso tipo, a vasca con stelo al centro. Tra le costruzioni sacre del sec. XIII prossime ai modelli cisterciensi è la cripta di S. Andrea di Pianoscarano, doveva essere S. Maria in Gradi, poi trasformata dentro (sec. XVIII). La ...
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Oxford
Città dell’Inghilterra, capoluogo dell’Oxfordshire. Ricordata la prima volta nel sec. 8°, l’antica Oksnaford si sviluppò presto nell’Alto Medioevo grazie alla favorevole posizione, situata com’era [...] anche dalla Francia e dall’Italia. Dopo il 1214 vi si stabilirono molti ordini religiosi (domenicani, francescani, carmelitani, cisterciensi, agostiniani) e si formarono i collegi, che dopo varie vicende ammontano oggi a 34 (essi derivano le proprie ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] quando nel luglio del 1219, riprendendo la tradizione dei genitori, il C. rilasciò un privilegio a favore dei cisterciensi di Casanova si qualificò come "Berardus de Laureto quondam domini Berardi Laureti et Cupersani comitis... filius", menzionando ...
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DELLA GHERARDESCA, Alberto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Tedice (VII) conte di Segalari, discendeva da Ugo (I), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, intorno alla metà [...] figlio del deposto imperatore Isacco II Angelo, a fuggire da Costantinopoli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Dipl. Cisterciensi di Firenze, 1238 apr. 4; Dipl. Comunità di S. Gimignano, 1238 ott. 10; Dipl. Comunità di Volterra, 1227 genn. 2 ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] 1197 il C. fondò sulle sue terre il monastero di S. Maria di Casanova nella diocesi di Penne, che affidò ai cisterciensi dei SS. Vincenzo ed Anastasio vicino a Roma e dotò di beni particolarmente cospicui. Innocenzo III già nel marzo del 1198 accordò ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] idee e alle possibilità economiche del C. che questi verso la fine del 1213 decise di sostituire i canonici con i cisterciensi. L'abate Pietro di Fossanova inizialmente si dimostrò poco incline ad assecondare i nuovi piani del C. perché riteneva che ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] fine dell'anno 1239, Era assistito da concittadini capuani quali Criscio Amalfitano e Palmerio di Calvi, ma anche da cisterciensi del monastero dì S. Maria di Ferraria esperti di architettura come Bisantio; la pianificazione e i lavori tecnici erano ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] timidi avviamenti (per esempio la convocazione a questo scopo in Roma, nel 1390, di un capitolo generale dei cisterciensi), la riforma degli Ordini religiosi, sebbene B. IX promovesse moderatamente le iniziative di riforma provenienti dagli Ordini ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] castrum di Morrone al priore della chiesa di S. Giacomo di Caserta. La documentazione testimonia altre donazioni in favore dei cisterciensi di S. Maria de Ferraria (prima del 1193), di Montevergine (1196), di S. Maria della Grotta nella diocesi di ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] , comunque, ad occuparsi ancora della sua diocesi, dove in questo periodo favorì in modo particolare i domenicani, i cisterciensi e i benedettini. Tenne la carica curiale anche nel lungo periodo di sede vacante successivo alla morte di Benedetto XI ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...