ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] a Saint-Denis, ove assistette alla partenza di Luigi VII per la seconda crociata, e a Citeaux, ove assistette al capitolo dei cisterciensi (14-23 sett. 1147), spingendosi poi con il papa fino a Treviri, in Germania.
Sulla via del ritorno, tra la fine ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] timidi avviamenti (per esempio la convocazione a questo scopo in Roma, nel 1390, di un capitolo generale dei cisterciensi), la riforma degli Ordini religiosi, sebbene B. IX promovesse moderatamente le iniziative di riforma provenienti dagli Ordini ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] di Assisi non è ben documentata. Quando fallì il tentativo di trasferire il nuovo monastero di S. Maria di Stella ai cisterciensi di S. Maria di Ferraria, il C. nel novembre del 1232 lo assegnò per la riforma al monastero di Revigliano, cioè ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] i Fiamminghini furono occupati alla decorazione dell'abbazia di Chiaravalle (Bagnoli, 1935); vi affrescarono figure di Santi cisterciensi sulle colonne della navata centrale e La fondazione dell'abbazia di Chiaravalle nella controfacciata.
Il 4 ott ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] ;R. Ridolfi, La vita del Beato IeronimoSavonarola, Firenze 1937, passim;R. Guarnieri, Ricordi d'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 99-106; J. Quétif-J. Echard, Script ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] in adunanza "quamplures pure induti, rudi et inculta lana" (Historia, p. 36).
Si trattava probabilmente di monaci cisterciensi, fedeli ad Innocenzo II e venuti dai monasteri di Chiaravalle e di Morimondo per contribuire alla deposizione dell ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] in S. Marcello, fu sepolto nella cappella di famiglia nella basilica liberiana. Fu protettore dell'Ordine dei minori conventuali, dei cisterciensi e di vari monasteri e luoghi pii.
Fonti e Bibl.: Diario ordinario, Roma 1765, p. 5; E. J. F. Barbier ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] , comunque, ad occuparsi ancora della sua diocesi, dove in questo periodo favorì in modo particolare i domenicani, i cisterciensi e i benedettini. Tenne la carica curiale anche nel lungo periodo di sede vacante successivo alla morte di Benedetto XI ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di attività scolastica a Bologna, passò a Pisa dove divenne sacerdote di quella Chiesa ed ebbe occasione di conoscere il cisterciense Pietro Bernardo, il futuro papa Eugenio III; fu questi, con ogni probabilità, a chiamarlo a Roma, dove venne elevato ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] moderazione del papa Gregorio XIII e del Borromeo. Il suo intervento nella controversia tra le badesse del monastero femminile cisterciense di Tänikon, nella quale erano implicate le più potenti famiglie di Lucerna e del suo contado, e le punizioni ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...