BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] Farnese, si protrasse fino al 1652 e raggiunse il suo punto più acuto quando il B. procedette contro l'abate del monastero cisterciense di Wettingen, eletto senza il suo consenso, e contro l'abate di S. Urbano chiamato per sua sollecitazione a Roma e ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] Ostiensis / de suo caeterisqua episcopatibus / B.M.P».
Opere. Cardinalium elogia qui in S.R.E. ex sacro ordine cisterciensi floruere, Florentiae 1624; Vitae et res gestae pontificum romanorum et S.R.E. cardinalium ab initio nascentis ecclesiae usque ...
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Struttura architettonica destinata a sostenere le campane. Essenzialmente connesso all’architettura religiosa cristiana, isolato o incorporato nell’edificio della chiesa, è generalmente turriforme (donde [...] tipologica a seconda dei linguaggi e delle conquiste tecnologiche dei secoli. La pianta poligonale prevale nel tipo della torre lanterna costruita, con funzioni di c., all’incrocio della navata col transetto delle chiese cisterciensi (tiburio). ...
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Città del Devonshire, in Inghilterra, situata a km. 38,6 a nord-est di Plymouth, su un tronco della grande ferrovia dell'ovest. Nel 1924 aveva 2362 abitanti. Giace in una valle circondata da monti, poco [...] e l'altra città sorge l'abbazia di Buckfast, che si dice fosse dapprima un convento di benedettini ricostruito dai cisterciensi nel 1137; l'ultimo restauro, del 1882, fu opera di benedettini francesi, che ne lasciarono intatta la torre, ricostruendo ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] il C. godette anche della fiducia di Federico II che nel 1223, quando accolse sotto la sua protezione il monastero cisterciense di S. Pietro di Canonica ad Amalfi, fondato dalla famiglia del C., lo chiamò "amicus noster". Quando le prepotenze del ...
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Abate di Cluny (n. in Alvernia 1092 o 1094 - m. Cluny 1156). Una delle personalità più autorevoli del suo tempo, intento soprattutto a restaurare la vita monastica, visitare e riformare i monasteri. Grande [...] notevoli per equilibrio di giudizio e per serenità di discussione quelle rivolte a s. Bernardo, nella polemica tra cluniacensi e cisterciensi, e per delicatezza d'animo quelle scritte a Eloisa, per consolarla della morte di Abelardo, a cui egli del ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] del pontefice.
La fama non aveva mutato le abitudini austere di Giacomo Fournier, che conservò tra l'altro l'abito dei cisterciensi, come aveva fatto Arnaud Novel, e fu soprannominato per questo il e cardinale bianco". Il 4 dic. 1334 moriva Giovanni ...
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Salve, Regina
Dante Balboni
Canto liturgico, espressione d'invocazione fiduciosa a Maria Vergine. Ne è autore, secondo la recente critica, il monaco Ermanno il Contratto. morto nel 1054 a Reichenau; [...] nel 1135 era canto processionale nel giorno dell'Assunta (15 agosto); nel secolo successivo veniva recitato quotidianamente dai cisterciensi (1218), dai domenicani (1230) e dai francescani (1249), per cui al tempo di D. era largamente noto. Negli ...
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Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] : l'anno seguente fu ammesso, insieme con i fratelli ed alcuni amici, nel monastero di Cistercium (Cîteaux), origine dell'ordine cisterciense, sorto poco prima con lo scopo preciso di attuare rigidamente la regola di S. Benedetto. L'entrata di B. nel ...
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Non si sa dove e quando nacque; morì a Riga il 17 gennaio 1229. Canonico in Brema e nipote dell'arcivescovo Hartwig II, consacrato da lui nel 1199 vescovo di Üküll in Livonia, sede suffraganea di Brema, [...] , nell'ordine cavalleresco dei Portaspada, un esercito permanente, sottoposto all'autorità del vescovo, e offrì domicilio anche a cisterciensi e premostratensi. Nel 1207, la sottomissione dei Livoni era compiuta; l'8 aprile di quell'anno, a Sinzig ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...