Missionario, astronomo e matematico, nacque a Milano nel 1383 ed entrò tra i gesuiti nel 1601. Passò poco dopo in India, e di là in Cocincina, ove rimase fino al 1622, quindi tornò in Europa a insegnare [...] matematiche a Coimbra. Nel 1632 volle entrare, col permesso del papa, fra i bernardini; non accettato, entrò fra i cisterciensi, ma ne fu congedato dopo poche settimane. Morì il 24 maggio 1632. Poiché il suo cognome latinizzato (Burrus), in ...
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Secondo figlio (m. 1196) di re Géza II, educato a Bisanzio, fu accolto in Ungheria con scarsa fiducia, ma pronunciatosi a favore della religione cattolica, ottenne la corona. Fedele però a Manuele Comneno, [...] la sua morte (1180) tolse all'impero bizantino Spalato e Traù. Difese con lunghe guerre i suoi possessi sulla costa adriatica contro Venezia. Introdusse nel suo regno l'ordine francese dei cisterciensi e favorì ogni contatto con la cultura francese. ...
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Monaco a Marmoutier, a S. Fiorentino, e a Bonneval nella diocesi di Chartres, visse nella prima metà del sec. XII e morì nel 1156. Uomo di oscuri natali, si rese noto per la sua scienza, tanto che San [...] Bernardo lo ebbe amico e ne stimò altamente i consigli. Egli seguì passo passo il riformatore dei Cisterciensi, fu in corrispondenza con lui, ne imitò negli scritti il metodo esegetico. Lasciò un trattato De operibus sex dierum sulla Genesi, un ...
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La romana Oretum, antica piazzaforte spagnola nella Nuova Castiglia, in provincia di Ciudad Real, a breve distanza dalla riva meridionale dell'alta Guadiana. Situata in una forte posizione strategica verso [...] lotte contro gli Arabi, onde, per allontanare le loro incursioni, Sancio III, re di Castiglia, ne affidò la difesa ai cisterciensi, i quali nel 1188 fondarono l'ordine dei cavalieri di Calatrava. Ora restano solo poche rovine del castello che fu la ...
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L'ordine religioso e militare-cavalleresco della Militia Christi venne fondato, dopo l'abolizione dei Templari (1312), da Dionigi I re di Portogallo nel 1317 per consiglio e con l'approvazione di papa [...] 1319) riservò a sé e ai suoi successori il diritto di creare dei cavalieri.
L'ordine si fondava sulla regola benedettina dei cisterciensi, e vincolava i cavalieri ai voti di ubbidienza, castità e povertà. Fu posto in possesso dei beni dei Templari in ...
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Borgo della provincia di Ancona, situato nella larga e fertilissima piana deltizia dell'Esino, a 22 m. s. m., a sinistra del fiume, a km. 6 dall'Adriatico. Nel sec. VII si stabilirono quivi, presso la [...] , alcuni monaci benedettini; più tardi (1172?) vi sorse la badia di Chiaravalle o di S. Maria in Castagnola, dei monaci cisterciensi. Chiaravalle aveva, nel 1921, 4272 ab.: il suo comune ne aveva 6109. II territorio (kmq. 17,70, quote estreme di ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] fu più clemente con il papa. E. III lasciò un buon ricordo soprattutto nella sua città natale (Pisa) e tra i cisterciensi. Già i contemporanei lo chiamavano "beato", epiteto che tuttavia non va inteso nel senso canonico. A partire dalla metà del sec ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] anni 1670-71 Giorgio costruì una chiesa parrocchiale a Łopienno e nel 1679-80 intraprese la ricostruzione della chiesa medioevale dei cisterciensi a La̢d: i lavori, presto interrotti, vennero ripresi nel 1682 su un progetto di G. S. Bellotti per il ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] inteso nel senso canonico. A partire dalla metà del sec. XVI il nome di E. compare nei libri memoriali liturgici dei Cisterciensi e il 3 ottobre 1872 Pio IX, su richiesta del generale dell'Ordine, ne confermò il culto, stabilendo come anniversario il ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] con i viaggi in Italia di s. Bernardo di Chiaravalle. D'altronde in quest'epoca i vescovi venivano spesso scelti tra i cisterciensi anche in Italia. Non sarebbe quindi strano se anche D. fosse appartenuto a quest'Ordine. Egli comunque, durante il suo ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...