Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] alla chiesa Madre di Cosenza. Quest'arte cosentina, sensibilizzata in un secondo momento dalle monastiche iconografie e stilizzazioni dei cisterciensi, si ritrova in S. Giovanni in Fiore e poi, ingentilita dai fasci polistili con nodo e con vòlte ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e della virtù; e il culto di Maria, per l'impulso dato ad esso specialmente da Bernardo di Chiaravalle e dai cisterciensi, aveva proposto al sentimento - oltre la sfera religiosa - l'ideale della donna piena di virtù, mediatrice tra il cielo e la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Fiandra giungevano notizie di continui soprusi di Filippo il Bello; dalla Francia lagnanze di ecclesiastici, specie dei cisterciensi, perché le continue esazioni regie li conducevano alla rovina.
Due lettere inviate dal papa, proprio quando Alberto ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Fiandra giungevano notizie di continui soprusi di Filippo il Bello; dalla Francia lagnanze di ecclesiastici, specie dei Cisterciensi, perché le continue esazioni regie li conducevano alla rovina.
Due lettere inviate dal papa, proprio quando Alberto ...
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Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] 1965, 69-87), E. Guidubaldi (D. europeo, Firenze 1968, III 445 ss.); ecc. Altri a questi temi aggiungono venature cisterciensi e francescane, non rare dopo G. Salvadori (E. Bonaiuti, D. come profeta, Modena 19362, 97) o tracce ereticali, come ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] . Il 7 agosto firmò con il Barbaroux il decreto della seconda fondazione dell'abbazia, che affidò in custodia ai cisterciensi del convento torinese della Consolata e che, preferendola alla Superga "magnifique, pompeuse et dominatrice" (R. Avezou, Le ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] .
L'arco a sesto acuto la cui prima apparizione si ha nelle vòlte delle navate di Durham, fu adottato dai cisterciensi nelle abbazie da essi costruite intorno alla metà del sec. XII. Nei seguenti cinquant'anni l'architettura inglese contemperò le ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] stretta la subordinazione alla Santa Sede. Il fervore religioso si manifesta in tutta la sua forza nel nuovo ordine dei cisterciensi (1098), nel misticismo di san Bernardo, nella speculazione di Sant'Anselmo, di Ugo di San Vittore, di Berengario, di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] di Gand. Più numerosi divennero i monasteri nel sec. XII, soprattutto per merito dei cisterciensi, ma poco ne resta. Gloriosa sorge tuttora la chiesa cisterciense di Roermond, a cupola con quattro campanili, ora duomo di quella diocesi. Fondata nel ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] di forme e di tendenze nel sec. XIII, con influenze gotiche francesi (chiesa di S. Maria Alemanna a Messina), gotiche cisterciensi nella Badiazza di Messina e romaniche lombarde (S. Maria di Randazzo).
L'età aragonese, che s'inizia alla fine del ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...