CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] i domenicani cominciarono a lamentarsi in Curia per gli interventi indebiti del C. negli affari interni dell'Ordine e i cisterciensi protestarono contro le visite delle abbazie di Poblet e di Santa Creus disposte dal nunzio. La Curia nella primavera ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] ’ Liguori, prima che questi lasciasse il presbiterio diocesano per fondare la congregazione del Ss. Redentore. Affidò ai cisterciensi lucani la chiesetta di S. Gennaro sulla collina del Vomero (1712), luogo legato alla memoria della traslazione delle ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] , alla regina di Serbia, a Cunigonda moglie di Ottocaro, a numerosi signori, alle città lombarde e al capitolo generale dei cisterciensi.
Un secondo gruppo è costituito dalle lettere private di Enrico. Per lo più si tratta di elogi adulatori e di ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] di custode e di consultore delle Indulgenze, morì a Roma il 4 dic. 1749, lasciando sue eredi universali le cisterciensi di Anagni, in favore delle quali aveva sempre impiegato le rendite del suo canonicato.
Oltre alle Osservazioni, delle quali ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] loro rimase più sviluppata che nell'arte romanica del resto d'Europa, e meno che nell'arte gotica.
I monaci cisterciensi portarono il loro stile gotico-borgognone nelle abbazie di Fossanova (1197-1208), di Casamari (1217), di S. Galgano (1218-1310 ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] ) e non pochi dei vigneti che dànno i grandi vini d'Italia, di Francia e Germania furono opera di benedettini o di cisterciensi. Con i nuovi dominatori d'Italia il vino tornò a essere un genere di lusso; Cassiodoro, ministro di Teodorico, scriveva al ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] occasione del concilio la fiducia di Gregorio X. Ammalatosi durante il viaggio, morì il 7 marzo 1274 nell'abbazia dei cisterciensi di Fossanova presso Terracina, dopo aver fatto sul letto di morte una commovente professione della sua fede, della sua ...
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OSLO (A. T., 61-62)
Fridrjof ISACHSEN
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Giuseppe GABETTI
Luigi PARIGI
Halvdan KOHT
È la capitale della Norvegia, chiamata fino al 1925 Cristiania. La città è situata all'estremità [...] al principio del secolo XII, mentre sopra un'isoletta nel fiordo sorgeva il convento di Hovedöen, costruito nel 1147 da cisterciensi inglesi. Il castello di Akershus fu costruito circa il 1300 per volere di re Haakon V sopra un promontorio dalla ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] in essa. Ancora di difficile individuazione sono i suoi lavori, accertati dai documenti, per il nuovo monastero delle monache cisterciensi di S. Susanna: la costruzione, su commissione di Camilla Peretti, iniziò nell'ottobre del 1587 e continuò nel ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] marzo 1428) diventò anche arciprete di S. Giovanni in Laterano. Inoltre esercitò le funzioni di protettore dei giovanniti, dei cisterciensi e dei carmelitani; in quest'ultima dignità successe al decano del Sacro Collegio Jean de Brogny, morto il 16 ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...