Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo monastero dove furono ristabiliti gli antichi precetti. Ma la storia vera dell’ordine cominciò con Bernardo di Chiaravalle che, entrato nell’abbazia nel 1112, subito avviò l’opera di diffusione in ...
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POBLET
. Monastero cisterciense catalano a circa 4 km. da Espluga de Francoli, sulla linea ferroviaria Tarragona-Lérida. La chiesa del monastero di Santa Maria di Poblet, la più importante fondazione [...] della navatella di sinistra e del deambulatorio a crociera. L'interno è improntato ad un'austerità semplice e severa, tipicamente cisterciense, in cui non assumono valore che i rapporti di masse. La pianta si rivela molto affine a quella delle chiese ...
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VRETA
Axel ROMDAHL
Convento femminile cisterciense nella provincia di Ostergötland (Svezia), fondato nel 1162 dal re svedese Kar Sverkersson probabilmente sul terreno di una residenza reale; della chiesa [...] si riconoscono avanzi nel corpo centrale della chiesa attuale. Questa, in origine con vòlte, ha una torre occidentale aggiunta più tardi, transetto e coro triabsidato: della fine del sec. XII è il coro ...
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VARNHEM
Axel ROMDAHL
. Ex-convento cisterciense, situato nel comune di Skarke (Svezia) e fondato nel 1150. Fu demolito dopo la Riforma, ad eccezione della chiesa, uno dei monumenti medievali più importanti [...] della Svezia, costruita in pietra calcarea, secondo lo schema di Pontigny, con tre navate, coro semicircolare, deambulatorio e cappelle. Le volte del corpo centrale sono sorrette da mensole; i pilastri ...
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WETTINGEN (A. T., 21)
Rudolf KAUFMANN
Cittadina della Svizzera, nel cantone di Argovia, situato a 411 m. s. m. sulla Limmat; nel 1930 aveva 8442 abitanti. L'ex-abbazia cisterciense fu fondata nel 1227 [...] e consacrata nel 1294.
Ha una chiesa consacrata nel 1256, a pianta basilicale, con tre navate sostenute da pilastri e a soffitto, transetto con vòlte a botte e coro rettangolare fiancheggiato da cappelle ...
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VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] dei tratti caratteristici di questa architettura gotica che si semplificava nell'espandersi dintorno alla vicina grande sede cisterciense. Il chiostro che fiancheggia la chiesa ha speciale importanza per i suoi particolari, in quanto nello schema ...
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ORENSE
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Aquae Urentes; Auriensis, Ourens nei docc. medievali)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, che forma insieme a La Coruña, Lugo e Pontevedra, la regione [...] clásicos, Santiago de Compostela-Pontevedra 1979", Santiago de Compostela 1981, pp. 331-335; J.C. Valle Pérez, La arquitectura cisterciense en Galicia, 2 voll., La Coruña 1982; X.M. Caamaño Gestoso, As vías romanas, Santiago de Compostela 1984; M ...
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LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] -Graz 1972, pp. 6-10; E. Müller, Die Aufhebung und Wiedererrichtung des Stiftes Lilienfeld. 1789-1790, Analecta Cisterciensia 29, 1973, pp. 96-151; N. Mussbacher, Skriptorium und Bibliothek Lilienfeld, in Die Cistercienser. Geschichte, Geist, Kunst ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] l'architecture gothique, in Les arts mécaniques au Moyen Age, Paris 1982, pp. 93-192; J. C. Valle Pérez, La arquitectura cisterciense en Galicia, 2 voll., La Coruña 1982; X. Barral i Altet, Organisation du travail et production en série: les cloîtres ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] : una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; M.L. Gavazzoli Tomea, Arte cisterciense in Italia. Letture critiche e nuove linee di indagine per la scultura architettonica, in San Bernardo e l'Italia, "Atti del ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...