CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] il C. godette anche della fiducia di Federico II che nel 1223, quando accolse sotto la sua protezione il monastero cisterciense di S. Pietro di Canonica ad Amalfi, fondato dalla famiglia del C., lo chiamò "amicus noster". Quando le prepotenze del ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] , Valmareno, Solighetto, e Zumelle. Tra i testimoni presenti alla cerimonia si trovava anche fra' Niccolò, abate del monastero cisterciense di S. Maria di Sanvalle a Follina e delegato apostolico per la questione ereditaria.
Notizie più precise sull ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] , Il codice del Pio Luogo della Misericordia in Milano, in Arch. stor. lomb., XIX(1892), p. 745; A. Ratti, Del monaco cisterciense don Ermete Bonomi..., ibid., XXII(1895), pp. 331, 346; Id., Il sec. XVI nell'abbazia di Chiaravalle di Milano. ibid ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] probabilmente nel luglio 1232, il D. morì e fu seppellito, vestito con la tonaca dei monaci, nell'abbazia cisterciense di Fossanova. I territori appena riacquistati furono nuovamente confiscati e vana fu la resistenza del figlio, asserragliato nella ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] dei madrigali del Conforti.
Fonti e Bibl.: A. Libanori, Monaci illustri della badia di S. Bartolomeo di Ferrara dell'Ordine cisterciense, Ferrara 1659, pp. 49 s.; Id., Vita di monsignore d. Davide Dandini, Venezia 1665, pp. 150 ss.; F. Florimo, La ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] guerra sia la posizione dei vari contendenti sia divergenze di minore interesse, come ad esempio la questione del monastero cisterciense di S. Martino de' Bocci, presso Parma, i cui monaci si erano appellati al pontefice Giulio III contro Ottavio ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (1140). Così Eugenio III (1145-1153), che succede a Celestino II e a Lucio II (contrastati da Giordano Pierleoni), l'ordine cisterciense sale sulla cattedra di San Pietro e San Bernardo registra la voce corrente che il vero papa sia lui. Eugenio III ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] nel sec. XIV - dello stesso tipo, a vasca con stelo al centro. Tra le costruzioni sacre del sec. XIII prossime ai modelli cisterciensi è la cripta di S. Andrea di Pianoscarano, doveva essere S. Maria in Gradi, poi trasformata dentro (sec. XVIII). La ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] favore del nipote Girolamo nel 1516, per riassumerla nel 1522. Divenne sacerdote forse nel 1511 (ma non fu mai monaco cisterciense, sebbene come tale sia ricordato anche in G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 318) e ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] duro, laloro prosperità li ha perduti. Hanno deluso le mie speranze e annichilito i miei sforzi", concluse il santo cisterciense. In realtà i Cremonesi non erano così materialisti come s. Bernardo li descrive: durante l'episcopato del D. nacquero ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...