. Sulla strada provinciale Sora-Frosinone, nel comune di Veroli, là dove fu l'antica Cereatae Marianae, patria di Caio Mario, si eleva la monumentale abbazia di Casamari. La sua origine risale agli albori [...] benedett., I (1906); di M. Cassoni, Casamari e l'antico Cereate Mariano, Veroli 1918.
Arte. - La monumentale abbazia cisterciense è, come quella di Fossanova, nella storia dell'architettura un caposaldo stilistico dell'arrivo nel Lazio delle forme ...
Leggi Tutto
Piccolo villaggio della Francia nord-orientale, nel dipartimento di Aube, municipio di Ville-sous-la Ferté. È posto sulla riva sinistra dell'Aube in mezzo a ridenti praterie, al margine della foresta omonima. [...] il 25 giugno 1115, insieme con dodici compagni sulla riva dell'Aube nella diocesi di Langres. Il monastero cisterciense era situato nella valle dell'Assenzio, che fu poi chiamata Chiaravalle perché bene illuminata dal sole nelle diverse ore ...
Leggi Tutto
Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] IV nelle precedenti commende e preposto alla Badia di Montecassino quale protonotario apostolico. Nel 1472 gli fu affidata l'abbazia cisterciense di Monte Aragona nella diocesi di Huesca e il 10 marzo del 1475 quella di S. Benedetto di Salerno. Ebbe ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di S. Galgano nella diocesi di Volterra e di S. Salvatore di Settimo presso Firenze. Nel 1237 il C. affidò ai cisterciensi di Casanova in Abruzzo il monastero di Tremiti. L'anno precedente aveva proposto al capitolo generale di Citeaux di riformare S ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] religiose del B. ebbero più ampia possibilità di espressione: all'influenza del suo istitutore, il liberale L. Masi, successe quella del cisterciense P. Mossi e di mons. V. Tizzani. Diacono da vari anni, egli fu consacrato prete il 13 dic. 1857; poco ...
Leggi Tutto
RANCÉ, Armand-Jean Bouthillier de
Placido Lugano
Nato a Parigi il 9 gennaio 1626, morto a La Trappe il 27 ottobre 1700. Di nobile famiglia, fu molto versato nelle lettere sacre e profane, e giovanissimo [...] regolamenti, che interpretavano la regola di S. Benedetto, e rimettevano in onore, in quanto era possibile, le antiche costumanze dei cisterciensi. La sua riforma fu lodata dalla Santa Sede il 23 maggio 1678. Dopo la sua morte, grazie alle cure del ...
Leggi Tutto
ACQUERELLI, Ildebrandino
Mario Del Treppo
Figlio di Gerardo, appartenne a famiglia fiorentina di mercanti.
Gli Acquerelli erano stati indotti dalla politica di Urbano IV a distaccarsi dall'indirizzo [...] giudice ed in tale sua qualità impiegato da Carlo d'Angiò al suo servizio. Nel giugno del 1282, in compagnia del cisterciense Stefano da Orsenigo, fu dal re inviato a S. Gimignano per sollecitare l'invio di truppe da impiegare per la guerra del ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] la professione monastica del milanese Pietro Rossi, pronunciata secondo la regola di s. Benedetto e secondo la forma dell'Ordine cisterciense.
Il C. rimase abate del monastero di Rivalta sino al 1457, quando dal papa Callisto III fu nominato vescovo ...
Leggi Tutto
FOSSA
Ignazio Carlo Gavini
Paese della provincia dell'Aquila degli Abruzzi. È posto a 11,9 km. dall'Aquila, a 640 m. s. m., nella valle dell'Aterno, sul declivio del M. Circolo o Colle di Ocre (945 [...] è la chiesetta di S. Maria delle Grotte o ad Cryptas che sorge a N. del paese: è del più semplice tipo cisterciense del sec. XIII, cioè composta di navata unica rettangolare coperta da vòlta a botte sestiacuta e seguita da un presbiterio quadrato con ...
Leggi Tutto
Architetto e disegnatore (n. in Piccardia, forse a Honnecourt presso Cambrai, agli inizi del sec. 13º). Il nome di V. è legato a quanto di lui resta, un taccuino di disegni (1230-36; Parigi, Bibl. Naz., [...] sua vita sono tratte dal suo taccuino. V. ricevette la sua prima educazione professionale probabilmente nei cantieri dell'abbazia cisterciense di Vaucelles, della cui chiesa, ricostruita fra il 1190 e il 1235, lasciò il disegno della pianta del coro ...
Leggi Tutto
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...