LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] 2. Scavi e scoperte 1982-1986, a cura di P. Melli, Genova 1990; P.F. Pistilli, Santa Maria di Tiglieto: prima fondazione cistercense in Italia (1120), AM, s. II, 4, 1990, 1, pp. 117-149; San Fruttuoso di Capodimonte. L'ambiente, il monumento, Milano ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] dei Premostratensi, mentre l'ingresso della sala capitolare dell'abbazia di Langonnet ha schietti caratteri cistercensi.Legata alla Normandia e all'Inghilterra, la prima architettura gotica bretone si afferma definitivamente nella cattedrale ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] ); d'altro canto, le fondazioni dell'abbazia di Notre-Dame-et-Sainte-Barbe a Savigny (dip. Manche) e quelle cistercensi introdussero forme nuove, con un'architettura dalle linee assai semplici e con capitelli a foglie d'acqua, come nell'Abbaye ...
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GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] La Coruña) fino al sec. 15° (San Martín di Noya, La Coruña).A formule romaniche compostellane e a una pianta cistercense si fece ricorso nella costruzione della prima chiesa mendicante gallega, Santo Domingo de Bonaval a Santiago de Compostela (1230 ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] faticosamente, fra difficoltà economiche e dubbi stilistici. Si finì per realizzare una chiesa che ricorda vagamente le architetture cistercensi con l'aggiunta di un pronao. La consacrazione, con l'edificio ancora al rustico, avvenne nel 1937, ma ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] Wismar, ma anche le stesse chiese vescovili, come quelle di Lubecca e Schwerin, e le chiese monastiche, come quelle cistercensi di Doberan e Dargun.Dopo che le più tarde chiese 'a cattedrale' avevano già accolto gli impulsi provenienti dalla Germania ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] di G. Gaye, I, Firenze 1839, pp. 367-369, 372-377; II, ibid. 1840, p. 456; U. Medici, Dell'antica chiesa dei cistercensi, oggi S. Maria Maddalena de' Pazzi in Firenze, in Rivista europea, XXI (1880), p. 237; A. Venturi, Nuovi documenti. Quadri di L ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] fine del sec. 11° o dall'inizio del successivo alcune l., in particolare quelle realizzate nelle abbazie cistercensi, vennero dotate di una copertura supplementare in forma di fodera, la cui pelle normalmente debordava abbondantemente dai piatti ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] stato recentemente riproposto da Merotto Ghedini (1995), ricalcava planimetricamente schemi connessi con la primitiva fase dell'architettura cistercense, a tre navate, con transetto poco aggettante, concluso da absidi piatte. La derivazione di simili ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] ad ambienti di servizio ad ῾Allar al-Sufla in Giudea sono state identificate con l'insediamento di Salvatio, in mano ai Cistercensi come anche S. Sergio presso Gibelet e l'abbazia di Belmont, sulla sommità di una collina nei pressi di Tripoli. Quest ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
trappa2
trappa2 s. f. [dal fr. La Trappe, tratto dal nome di Notre-Dame de la Trappe (propr., nel dialetto locale, «Nostra Signora degli scalini»), abbazia benedettina nel comune di Soligny, in Normandia, che nel sec. 17° divenne sede di cistercensi]....