ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] Rheinau di Ratisbona (Zurigo, Zentralbibl., Rh. 167). Resta invece nel suo stato originario la chiesa dell'antica abbazia cistercense di Kappel. L'od. edificio, che ingloba resti della struttura di fondazione risalente al 1185, è sorto nella seconda ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] , seppure frammentarie, arche dei re d'Aragona, ricomposte negli anni Quaranta da Marés (Marés Deuvolol, 1953) nell'abbazia cistercense di Poblet (Catalogna) e commissionate nel 1340 ca. da Pietro IV il Cerimonioso agli scultori Aloy e Jaime Cascalls ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] F. Alizieri, Notizie dei professori del disegno in Liguria, Genova 1865, pp. 257 s.; E. Olivero, L'abbazia cistercense di Santa Maria di Casanova presso Carmagnola. Contributo allo studio dell'architettura gotica in Piemonte: notizie sopra i pittori ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] di un signore della casata di Montchâlons; il secondo (sec. 14°), in marmo bianco, è quello di una badessa dell'abbazia cistercense di Sauvoir.I Templari, insediati da Bartolomeo di Joux a S del quartiere dei Canonici intorno al 1134 - disposizione ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] , Morti in Milano dal 1452 al 1552, in Arch. stor. lombardo, XVIII (1891), p. 243 n. 1; A. Ratti, Del monaco cistercense don Ermete Bonomi milanese e delle sue opere, ibid., XXII (1895), pp. 377 s.; F. Malaguzzi Valeri, Pellegrino Pellegrini e le sue ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] realizzate a fine Duecento o al più all'inizio del Trecento (Kiesow, 1962). Una decorazione scolpita ricavata da esempi cistercensi provenienti in specie da San Galgano (prov. Siena) e, più, dalla rilettura che di quei temi avevano dato Nicola ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] sullo schema del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Con l’affermarsi degli ordini monastici e cavallereschi (Cluniacensi, Cistercensi, Templari, Ospedalieri, Cavalieri di Cristo) fiorirono numerosi complessi architettonici: i monasteri di Alcobaça (1152 ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] nel 1987); a Olbia, S. Simplicio; a Perfugas, S. Vittoria; a Tula, S. Maria di Coros (12° secolo); a Ittiri, la cistercense S. Maria di Coros; a Oschiri, le chiese romaniche di Nostra Signora di Castro e Nostra Signora di Otti. Nell'ambito della ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] quelli utilizzati nella devozione privata in un preciso ambito ecclesiastico, come per es. le immagini trovate nell'abbazia cistercense femminile di St. Maria, St. Alexander und St. Laurentius a Wienhausen, in Bassa Sassonia (Appuhn, Heisinger, 1965 ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] Belgi, mentre della fine del secolo (1293-1294) è quello dei Minoriti, come anche di molti altri ordini minori. Il monastero cistercense di St Mary Graces venne costruito a E della città nel 1349, mentre i Certosini si insediarono a L. nel 1371: il ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...