BORRASSÀ, Lluís
J. Yarza Luaces
Pittore catalano, esponente del Gotico internazionale, nato probabilmente a Gerona, in data imprecisata, e morto il 20 novembre 1426. A Gerona figura come il più importante [...] conservato in Santa Maria a Terrassa. Poco dopo accettò l'incarico di portare a termine il monumentale retablo del monastero cistercense di Santes Creus, iniziato da Pere Serra e realizzato in parte da Guerau Gener, ultimato nel 1419 (Tarragona, Mus ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] tecnica affermatasi solo nel primo Duecento in area pisana, su un basamento continuo - elemento derivato dall'ambito cistercense - preliminarmente attuato, a filari di pietre calcaree del monte Pisano, alla cui lavorazione le maestranze dell'Opera ...
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GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] e maturando un occhio attento da conoscitore: dopo aver messo in ordine i fogli di G. Guerrero, abate generale dell'Ordine cistercense, il G., che forse ereditò la raccolta di Mola, fu preposto da N. Pio a sistemare la sua collezione di stampe ...
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CESKY KRUMLOV
J. Kuthan
ČESKY' KRUMLOV (ted. Böhmisch Krumau)
Città della Boemia meridionale, situata sul corso superiore del fiume Moldava.L'esistenza di Č. come città è attestata per la prima volta [...] tardogotico, edificato tra la fine del 15° e gli inizi del 16° secolo.A pochi chilometri da Č. sorge il monastero cistercense di Vyšši Brod, fondato nel 1259, la cui chiesa, più volte danneggiata e restaurata, conserva l'impianto gotico, al pari ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] ad ambienti di servizio ad ῾Allar al-Sufla in Giudea sono state identificate con l'insediamento di Salvatio, in mano ai Cistercensi come anche S. Sergio presso Gibelet e l'abbazia di Belmont, sulla sommità di una collina nei pressi di Tripoli. Quest ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] dalla fantasia romanica, verso un recupero della unità e della semplicità, così come si evince da un passo di un altro cistercense, Alano di Lilla (ca. 1120-1203), teologo e naturalista: "Dum ab uno non recedit, / alteratur unitas. / Dum in unum se ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] la decorazione scultorea della chiesa di Alne, nello Yorkshire settentrionale o il rilievo con la tigre proveniente dall'abbazia cistercense di Rievaulx (York, Yorkshire Mus.). L'inserimento in alcuni manoscritti di b. dell'Aviarium di Ugo di Folieto ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] 'opera di Dio.Dopo Chartres, l'influsso dello pseudo-Dionigi tornò a farsi sentire nello spiritualismo mistico dell''estetica' cistercense, fondamentalmente ispirata da s. Bernardo di Chiaravalle (1090-1153) e dai commenti al Cantico dei Cantici, che ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] impegnarsi anzitutto nel recupero degli edifici storici danneggiati dalla guerra nell'alto Veneto, tra cui spicca quello del monastero cistercense di Follina (Treviso). A Venezia condusse in quegli anni il restauro delle chiese di S. Fosca e di S ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] del Conforto. Fondata probabilmente nel sec. 12° e citata per la prima volta nel 1211, venne donata nel 1273 all'abbazia cistercense di Stams. Nel 1332 si ricorda la consacrazione di un altare al Corpus Domini e dieci anni più tardi la ricostruzione ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...