Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] ensiforme modificando la maggior parte dei rapporti con gli organi viciniori (per es. contrae rapporto con fegato e cistifellea). Importanti sono le modificazioni a carico della struttura che coinvolgono le tre tuniche dalle quali è formato l'organo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] distribuzione dei vasi sanguiferi; egli sostenne che la biligenesi è espressione dell'attività del fegato e che la cistifellea, a cui erroneamente fino ad allora era stata attribuita la produzione della bile, è semplicemente un'appendice dell ...
Leggi Tutto
Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] suggerisce il coinvolgimento di fattori genetici. Il duodeno è sede frequente di stenosi e atresie. Il coledoco e la cistifellea possono presentare stenosi e atresie: nel caso di atresia completa del coledoco, i dotti biliari non si abbozzano all ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] ; la colecistochinina (A. C. Ivj e E. Oldberg), che si origina nel duodeno e provoca contrazione della cistifellea; la villichinina, che stimola i movimenti dei villi intestinali.
c) Ormoni mediatori della trasmissione dell'eccitamento nervoso, e ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] dello stomaco e del grande omento, e nell'a. epatica (a. hepatica), che si distribuisce essenzialmente al fegato e alla cistifellea, ma contribuisce anche a irrorare lo stomaco, il grande omento, il pancreas e il duodeno. L'a. mesenterica superiore ...
Leggi Tutto
PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] cigliate.
Il fegato è per lo più voluminoso, molto ricco di grasso (merluzzo, tonno); generalmente è provvisto di una cistifellea. Il pancreas può essere compatto (Selaci) o costituito da tanti lobuli sparsi lungo i vasi, nel mesenterio ed entro il ...
Leggi Tutto
UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] degli uccelli è formato da due grossi lobi e comunica col duodeno mediante il condotto epatico e il dotto della cistifellea o vescicola biliare, la quale manca talvolta (colombo). Il pancreas pure è molto sviluppato; ha forma allungata ed è provvisto ...
Leggi Tutto
OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] un tumore primitivo, ma secondario, che sorge nell'ovaio per metastasi linfogena di neoplasie del tubo gastro-enterico, della cistifellea, ecc., spesso superando di gran lunga per volume il tumore originario.
Fra i tumori teratoidi e i teratomi sono ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] . La si trova in sospensione nelle acque dei mari tropicali o nelle spiagge, essendo, probabilmente, una secrezione della cistifellea di capodoglio, dai cui intestini può essere ricavata. Oltre ad avere un proprio odore caratteristico, il ῾anbar è ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] , alcuni animali sarebbero privi di certi organi (per es., il cavallo non avrebbe la milza, né il cammello la cistifellea o lo struzzo il midollo osseo; ai pesci marini mancherebbero la lingua e il cervello).
Non mancano infine gli accenni ...
Leggi Tutto
cistifellea
cistifèllea s. f. [comp. di cisti- e del lat. felleus, agg. di fel «fiele»]. – In anatomia, organo cavo (detto anche vescichetta biliare e colecisti) a forma di pera, situato sulla faccia inferiore del fegato, che accumula e concentra...
bacinetto
bacinétto s. m. [dal fr. ant. bacinet, mod. bassinet, der. di bacin (bassin) «bacino»]. – 1. a. Calotta metallica che nell’epoca feudale si portava sotto l’elmo per difendere la testa quando esso veniva tolto. b. Copricapo metallico...