LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] moglie. Nel 1716 musicò un altro libretto di Pariati, Ciro in Babilonia, andato in scena a Reggio nell'Emilia, scena con grande sfarzo il 15 sett. 1719 sulle scene del nuovissimo Opernhaus, in occasione del matrimonio tra il principe elettore di ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] e infine esprimeva il divieto di condannare Teodoreto di Ciro e la lettera di Ibas letta al concilio.
Dopo il concilio, Pelagio ’inizio dell’anno consigliava ancora ad Agnello di Ravenna grande moderazione nei confronti degli scismatici (ep. 37), in ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Epistolario, VI, pp. 2713-15: "gli uomini grandi come il signor Campailla, hanno da mettersi in maggior libertà di pastori e L'unione ipostatica; L'Elmira; IlCiro in Babilonia; Il San Giorgio e Il San Guglielmo:melodrammi (tutti nella biblioteca dei ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] presieduta da Ciro Ferri, allo scopo di ampliare le conoscenze degli artisti fiorentini con gli esempi romani. Per il F., in è, invece, il carattere della decorazione architettonica sulle pareti del grande salone a doppia altezza, dove il F., in ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] capitale Milano, e il processo rischiava di tradursi in un fatto politico. Il F. si comportò con grande equilibrio, comminando blande nella repressione della congiura preparata da Ciro Menotti. Infatti il 2febbraio gli giunse dalla segreteria del ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] , ma intorno a lui iniziavano a diffondersi, soprattutto grazie a Ciro Trabalza, le teorie estetiche crociane. Incerto tra questi due orientamenti, l'E. seguì con grande interesse il Trabalza, dando vita insieme ad alcuni compagni di corso, tra ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] con il diritto di esercitare la professione d'ingegnere. Coinvolto nel tentativo insurrezionale organizzato da Ciro Menotti politica ai democratici che vivevano un momento di grande fervore. Al ministro spettava il comando dell'esercito, che l'11 sett ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] privo di autonomia personale - delle grandi diplomazie, proiettate ormai verso il progetto di una restaurazione che si del vapore applicato alle filande (1823-25) proprio da quel Ciro Menotti che sarà uno dei protagonisti politici del biennio 1830-31 ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] con grande curiosità e impazienza dal pubblico inglese: durante il viaggio aveva sposato il clavicembalista di corte, dove sostituì la prima donna Santa Santini, ammalata, nelle opere Ciro riconosciuto di L. O. S. Leo e La clemenza di Tito di G ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] Il sogno di Scipione, Eichstätt 1764; Astrea placata, ibid. 1765; Il Parnaso accusato e difeso, ibid. 1766; Ciro della prima l'opera e le musiche del M. furono accolte con grande favore dal pubblico e dai recensori della Gazzetta toscana (n. 23, ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...