ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] stesso don Lorenzo e più tardi da Ciro Ferri, per non abbandonare la madre , nel convento, nel museo, in La chiesa e il convento di San Marco a Firenze, a cura di cielo. Sante e devozione privata nelle grandi famiglie fiorentine nei secoli XVII-XIX ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] buona parte della Germania. Nel 1581 affrontò il problema della riforma del grande convento di Parigi, che godeva d'uno Gubernatis, Orbis Seraphicus, I, Roma 1682, pp. 235-240; Ciro da Pesaro, Causa mantovana ossia dell'Ordine dei minori per la ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] nelle valli di Aquileja e di Concordia, molte nel grande Stabilimento agrario della Società Rossi e Carminati di Venezia ferrarese, dei Greco).
A gennaio del 1831 il C. fu, peraltro, sollecitato da Ciro Menotti, che personalmente non conosceva, ma di ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] affievoliti. Il padre, magistrato, aveva iniziato la carriera a Catanzaro passando poi a Cariati, Cirò, Corigliano del sentimento nell’etica».
Svolto durante la Grande guerra il servizio militare come ufficiale del servizio automobilistico, entrò ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] il fratello Giuseppe Nicola e il cugino Tommaso a Venezia per un intero triennio per studiare e copiare le opere della grande Giuseppe Nicola si recò a Roma a studiare nella bottega di Ciro Ferri e venne premiato nell’Accademia di S. Luca nel 1679 ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] questa fase che entrò in contatto con Ciro Menotti e prima ancora con il fratello di questo, Celeste, convincendo riuscita congiura estense, anche nella penisola iberica ai grandi annunci e alle mirabolanti promesse seguirono ben pochi risultati ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] 1684, in cui il giovane artista racconta di copiare le opere di Andrea del Sarto, Raffaello e Ciro Ferri (Bottari - Ticozzi Vestizione di s. Ranieri per il duomo di Pisa, di cui esistono numerosi bozzetti.
Questa grande tela, che rientrava in un ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] nonché della grande decorazione.
Il G. lavorò per il teatro dell'Aurora a Cento (1716) e per il nuovo teatro Roma lavorò per il teatro Capranica nel 1716 curando le scene di Ciro, e nel 1721 della Griselda; mentre tra il 1719 e il 1722 è documentato ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] grande; non poté evitare invece - appunto per l'esperienza di missionario maturata a Milano - di essere inviato a Pavia, dove forse esercitò, come ipotizza il - di Teodoro di Mopsuestia, di Teodoreto di Ciro e del vescovo di Edessa Iba. Lo scisma dei ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] citazione, della grande pittura veneta, in particolare di Veronese e Tintoretto.
Il 21 novembre 1691 , n. 11, pp. 63-68; P. Pacini, Verifica di un’impresa devozionale di Ciro Ferri e risarcimento per l’allievo G.N. N., in Antichità viva, XXXVI (1997), ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...