MONDINI, Tommaso
Paola Lasagna
– Nacque a Venezia da Raimondo nella seconda metà del XVII secolo; non è noto il nome della madre.
Nulla si sa della formazione del M. fino al 1683, anno in cui intraprese [...] del vissuto cittadino e familiare, con un esito di grande naturalezza. Le numerose ristampe, anche a distanza di tempo , Ciro di Pers, Giovan Battista Felice Zappi e Carlo Maria Maggi, ma è visibile il dialogo con la produzione teatrale e il Goffredo ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 15 maggio 1786, quarto figlio di Giuseppe, perugino, e di Colomba Antolini, viterbese. Frequentò le scuole pubbliche cittadine dimostrando [...] alla volontà del governo.
Fin da giovane il M. si dedicò con grande costanza alla poesia, con una produzione – in quanto docente del figlio Ciro –, P.E. Visconti, C. Montalti, A.M. Ricci e, nella sua città, con il marchese G. Antinori e l’archeologo ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] 208): per aver scritto, miniato e legato un Ciro, identificabile nella Ciropedia di Senofonte tradotta in volgare da arricchiti di foglie, animali, figure grandi e piccole (Antonelli, 1845, p. 160).
Sempre nel 1481 il D. ricevette un pagamento per ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] a Torino. A Ginevra entrò in relazione con gli emigrati italiani direttamente legati a G. Mazzini, il quale da parte sua mostrò di avere grande fiducia nel G., tanto che alla metà del 1856 pensò di potersene valere per una delicata missione ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] da Semiramide (Diod., ii, 9); la klìne della tomba di Ciro (visitata da Alessandro) aveva piedi coperti da lamiera aurea martellata πόδες di una veste di statua femminile. Anche il frammento di un volto umano, grande al naturale, di lamina di bronzo e ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] , che gli valse un grande successo di pubblico e di critica (cfr. Il Quotidiano veneto, 29 agosto e Ciro in Babilonia, oltre a quello di Paolino nel Matrimonio segreto di Cimarosa. Il suo nome figura inoltre nell'elenco dei musicisti componenti il ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] di ricevere Theodor Mommsen perché aveva parlato male del grande oratore).
Se stile di vita e studia humanitatis Gaetano Paturzo, D. V. e il Real Collegio, in Racconto di un anno. Figure ed eventi, a cura di P. Ciro, Soveria Mannelli 2018, pp. 169- ...
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VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] nella capitale sabauda: il cavalier Battista Guarini, Annibale Guasco, Ciro Spontoni, Bartolomeo Zucchi 199; Ead., La Grande Galleria nel contesto dell’Italia spagnola (1580-1610 ca). Paralleli sabaudo-ambrosiani, in La Grande Galleria. Visione del ...
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NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] primo luogo dalle figure di Ciro Menotti e Enrico Misley) generale di pietà di Modena. Grande attenzione fu poi dedicata alla L. Lavagnini, Rapporti familiari e politici fra B. N. e il suo nipote Anacarsi, Modena 1968; B. e Anacarsi Nardi patrioti del ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] province afghane conobbero il succedersi di nuove invasioni. Nel VI sec. a. C. sono gli Achemènidi a conquistare - con Ciro - le regioni Dokhtari Noshirwan esiste una nicchia di grandi dimensioni, scavata nella roccia, il cui fondo è decorato con un ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...