BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] i quali il Balbi.
In occasione del matrimonio di Filippo IV e Maria Anna d'Austria il B. compose un grande "balet à in scena, il 30 genn. 1654, al teatro SS. Giovanni e Paolo, Ciro di Giulio Cesare Sorrentino con musiche dei Cavalli.
Dopo il 1654 non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Monarchia francese di Luglio nasce da una rivoluzione (1830) e si conclude con una [...] e Parma e in alcune province dello Stato pontificio. Ciro Menotti, accordatosi con Francesco IV di Modena, prepara un estera attiva da grande potenza, d’instaurare un’intesa diplomatica con l’Inghilterra e di tutelare il proprio confine settentrionale ...
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ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] la moglie Laura, attraverso l’ebreo triestino-fiorentino Ciro Glass: ne Il vento di Siòn, tramite la finzione narrativa di Orvieto al centro della vita pubblica fiorentina durante la Grande guerra: dopo aver sostenuto la battaglia interventista, ebbe ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] Arno entrò così un castello di grande rilevanza strategica (posto sul confine provenienti dalla chiesa dei Ss. Ciro e Giovanni di Costantinopoli (probabile ai primi di settembre del 1119 e fu sepolto il 10 settembre.
Fonti e Bibl.: Pisa, Archivio ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] presenza della sovrana nel teatro della Sala grandeil 24 nov. 1655. Il generale apprezzamento della parte musicale dell’opera quale fornì un nuovo lavoro (Il Perseo su libretto di Aurelio Aureli) e rielaborò IlCiro di Giulio Cesare Sorrentino già ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] grande interesse sono per la facies del Ferro i ritrovamenti di Canale, Ianchina, Patarriti, Torre Galli, Calanna, Castellace di Oppido, Paludi, Serra Ajello, Cirò naz. di R. C., Napoli 1960; id., Il Museo Nazionale di R. C., Napoli 1959 (guida ...
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Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (v. vol. III, p. 978 e S 1970, p. 49, s.v. Anatolia)
G. K. Sams
Nel 1950 l'Università di Pennsylvania diede inizio a un programma di scavi, durato fino al [...] nel più grande degli 80 e più tumuli sepolcrali di G., il tumulo MM (il c.d. Midas Mound, Tumulo di Mida). Il materiale fanno pensare che tale catastrofe sia in rapporto con l'avanzata di Ciro di Persia contro la Lidia subito dopo la metà del VI ...
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SERPIERI, Enrico
Francesco Sanna
– Nacque a Rimini il 9 novembre 1809 da Giambattista e da Maria Aducci, di famiglia benestante, dedita al commercio.
Terminati gli studi ginnasiali, si iscrisse al corso [...] Borzatti e Ciro Santi. Tradotti nel carcere di San Leo, vicino a Urbino, fallirono nel tentativo di fuggire il 26 novembre avrebbe scritto di lui che «fu sempre un ardente patriota, in grande estimazione appo i Romagnoli, e lo si ebbe per uno de’ ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] di notevole statura quali Ciro Ferri, Lazzaro Baldi, Carlo Maratti, il Mola e Dughet. In quest'opera il C. mostra di essere Pinerolo 1870, p. 31; E. Martinori, Geneal. e cronistoria di una grande famiglia umbro-romana: i Cesi, Roma 1931, pp. 4 s.; J.- ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] il G., pur intenzionato con i compagni a seguire i padri della Compagnia nell'esilio dal Regno, fu costretto da una grave malattia a rimanere a Napoli, dove fu assistito dal conterraneo Ciro della diocesi.
Il G. godette presto di grande prestigio non ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...