RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] su temi storici o mitologici (fra gli altri Hierone tiranno, Ciro in Siracusa, Ercole trionfante). Sia a Parma sia a Piacenza imperatore Leopoldo I. Il matrimonio fu celebrato nell’aprile dello stesso anno, con grande magnificenza. Schiere di ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] stesso don Lorenzo e più tardi da Ciro Ferri, per non abbandonare la madre , nel convento, nel museo, in La chiesa e il convento di San Marco a Firenze, a cura di cielo. Sante e devozione privata nelle grandi famiglie fiorentine nei secoli XVII-XIX ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] buona parte della Germania. Nel 1581 affrontò il problema della riforma del grande convento di Parigi, che godeva d'uno Gubernatis, Orbis Seraphicus, I, Roma 1682, pp. 235-240; Ciro da Pesaro, Causa mantovana ossia dell'Ordine dei minori per la ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] nelle valli di Aquileja e di Concordia, molte nel grande Stabilimento agrario della Società Rossi e Carminati di Venezia ferrarese, dei Greco).
A gennaio del 1831 il C. fu, peraltro, sollecitato da Ciro Menotti, che personalmente non conosceva, ma di ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] affievoliti. Il padre, magistrato, aveva iniziato la carriera a Catanzaro passando poi a Cariati, Cirò, Corigliano del sentimento nell’etica».
Svolto durante la Grande guerra il servizio militare come ufficiale del servizio automobilistico, entrò ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] il fratello Giuseppe Nicola e il cugino Tommaso a Venezia per un intero triennio per studiare e copiare le opere della grande Giuseppe Nicola si recò a Roma a studiare nella bottega di Ciro Ferri e venne premiato nell’Accademia di S. Luca nel 1679 ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] l'antica cultura dei popoli dell'Asia Anteriore. Al tempo di Ciro la Battriana entrò a far parte dell'Impero degli Achemènidi e viene periodo la Battriana raggiunse una grande estensione, avendo sottomesso tutto il territorio dell'Afghanistan, le ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] e in Sicilia è un fatto assodato. Il poco marmo proveniente dalle cave locali non era età severa, e la testa dell’Apollo di Cirò, di piena età classica, che apparteneva alla Tempio E di Selinunte e dalla grande statua femminile di età tardoclassica, ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] (Chabod 1964, poi 1993, p. 100), il fautore cioè di un’immagine dell’uomo (libero le invettive che nel 1599 gli indirizzava Ciro Spontone nei suoi Dodici libri del governo che in Inghilterra ebbe una grande fortuna editoriale), ma diversamente ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] dipinta una scena di grandi dimensioni, la quale rappresenta i tre fanciulli ebrei che rifiutano di adorare il re Nabucodonosor, in tradizione orientale ha un alto concetto di M.: Teodoreto di Ciro, che nella sua storia non nomina papa Marcello, dice ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...