Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] della donna amata (e poco importa se sia realtà o finzione) Ciro di Pers trova accenti cupi che fanno pensare a certi angosciati sonetti vita quotidiana (il problema che risolse, con la virtù del suo genio, il loro grande contemporaneo Michelangelo ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] in cambio della liberazione del politico democristiano napoletano Ciro Cirillo. Non è necessario segnalare gli utilizzi evidente dal fatto che il «Grand Hotel de la Minerve» può essere definito in tanti modi, ma mai con il diminutivo di «alberghetto» ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] inizio nella valle dell'Indo tra il 2600 e il 1900 a.C. circa, con i grandi centri di Harappa nel Panjab, di 1997-98), pp. 45-52.
L'architettura funeraria
di Ciro Lo Muzio
Il brahmanesimo e le religioni eterodosse
La cremazione dei defunti e ...
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principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] maggiore forza e stabilità al suo «stato». Che il favore dei grandi non sia esente da gravi pericoli è implicito nel fatto «diventare di privato principe presuppone o virtù o fortuna, [...] Moisè, Ciro, Romulo, Teseo e simili» (§§ 5 e 7), i più ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] un vento marino, aromi di terre lontane e grandi; ma il suo restava un sospetto generoso, non più che 1913, sono da vedere - e ne debbo la segnalazione all'amico prof. Ciro Giannelli - per l e derivazioni della leggenda in lingua serbo-croata, dal ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] alterne vicende della lotta per il dominio tra le grandi potenze dell'antico Oriente. Nel 723-722 il regno di Israele fu dal re persiano Ciro nel 538 a.C. (Esdra, VI, 1-5). Ancor più che in passato il Tempio divenne il centro della comunità ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] ), pp. 78-87.
L'architettura pubblica e del potere
di Ciro Lo Muzio
Tra i monumenti dell'età del Bronzo riportati alla luce punto di vista della tipologia architettonica, è di grande interesse il complesso templare di Dashli 3, nell'oasi di Balkh ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] Trenta ai Cinquanta sono da attribuirsi più a contributi di autori considerati 'minori', che non ai grandi nomi.
Severi, che era stato durante il periodo fascista, anche per l'importante ruolo ricoperto nell'ambito del regime, uno dei protagonisti ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] (1, 168) ricorda l'a. (χῶμα), con il quale il medo Arpago, generale di Ciro, superò le mura di Teo (545 circa a. C quale sorgeva Tiro (Arrian., Anabasis, ii, 18-19). Ma i grandi progressi dell'arte ossidionale nel IV e nel III sec. furono conseguiti ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] questi metodi il miglioramento genetico vegetale, sviluppatosi soprattutto nel XX sec., ha apportato grandi progressi , UTET, 2001.
Porceddu 1984: Porceddu, Enrico - De Pace, Ciro - Tomassini, Carlo, Un secolo di scoperte da Mendel alle soglie del ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...