Scultore e medaglista (Montevarchi 1656 - Galatrona, Montevarchi, 1740). Dopo aver studiato disegno a Firenze, alla scuola della Galleria fondata dai Medici, nel 1678 fu inviato a Roma dal granduca per [...] studiare con Ciro Ferri ed Ercole Ferrata. A Roma S. B. imparò anche l'arte del conio . Stimato, con G. B. Foggini, il maggiore bronzista a Firenze, S. B. di M. de Vilhena, ivi), a decorazioni su grande scala, come l'altare in S. Maria di Carignano ...
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MISLEY, Enrico
Mario MENGHINI
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Cospiratore e uomo politico, nato a Modena il 6 maggio 1801, morto a Barcellona il 2 gennaio 1863. Raggiunto a Milano il padre, insegnante in quella scuola di veterinaria, [...] pavese. Dotato di larga intelligenza, di volontà tenace e di grande audacia, già dal 1825 egli aveva maturato l'ardito disegno "di Vienna con Francesco IV. Alla fine del 1829 il M. si concertò con Ciro Menotti, assicurandolo che un comitato di esuli ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] e nei templi. Importante è sotto questo punto di vista la porta del grande sepolcro detto di Ciro o del Qabr-i Mādar-i Sulaimān a Pasargade, eretto sotto il regno di Dario: stipiti e architravi sono decorati con fasce leggermente aggettanti, come ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] osserva un recentissimo commentatore: il profeta è entusiasta delle vittorie di Ciro (Isaia, XLIV, 24-XLV, 7); ma egli, il "servo di Jahvè" sente in sé qualcosa di più grande; "non Ciro, ma egli stesso doveva essere il conquistatore del mondo" (P ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] non si fa cenno di cavalli, che sarebbero stati introdotti più tardi, assumendo poi grande importanza e celebrità, tanto che quando Ciro nel 532 a. C. conquistò il regno di Babilonia istituì un allevamento equino.
Anche gli Assiri si dedicarono all ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] dai primissimi tempi, e sono rimasti nella Chiesa cristiana, il titolo più grande e più glorioso cui un fedele potesse ambire.
Una distinzione . Conseguenza tragica dei moti del 1831 la morte di Ciro Menotti e Vincenzo Borelli, la prigionia o la dura ...
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GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...]
Valentino è l'altro grande maestro della gnosi egiziana e tra il 135 e il 160 deve aver insegnato a Roma. Il "Propator" (Προπάτωρ) originario Epifanio, pseudo-Tertulliano, Filastrio, Agostino, Teodoreto di Ciro) i cui dati hanno però minor valore, ...
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OCULISTICA (dal lat. oculus "occhio")
Giuseppe Ovio
È lo studio che ha per obiettivo la consenazione e la cura dell'occhio; o, con più larga comprensione, col nome di oculistica s'intende lo studio di [...] ricorda che Ciro, re di Persia, domandò ad Amasis, re d'Egitto, un oculista. L'oculista Aristobulo curò Filippo il Macedone vi rifulgono le grandi figure di A. Vesalio, G. Falloppia, G. Fabrizio, G. Casserio, B. Eustachio. Il Vesalio descrive i ...
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LICIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
Giovanni CORSO
Regione peninsulare dell'Asia Minore sud-occidentale, montuosa e impervia, costituita nell'interno da un altipiano [...] dai Persiani di Ciro sotto Arpago e fu aggregata alla prima satrapia dell'impero persiano. Il paese godette però la Licia insieme con la Grande Frigia, la Panfilia e la Pisidia fu assegnata ad Antigono Monoftalmo, il quale sostanzialmente la conservò ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] Nanna, chiusa da doppio muro a casematte; il tempio di Ningal (Giparku), grande costruzione quadrata, chiusa da uno spesso muro III fino ai Neobabilonesi (Nabucodonosor) e ai Persiani (Ciro II); notevole in particolare la ziqqurat (Egiparimin), con ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...