BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] B. tornò a Reggio Emilia presso il suocero. Qui fu in contatto con i patrioti emiliani, tra cui Ciro e Celeste Menotti, Luigi e Nicola demagogico e dette al suo salotto un'impronta di grande moderazione, aprendolo anche a quanti si erano distaccati ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] Carolina, Teresa. Appassionato era l’amore tra i coniugi e grande l’affetto dei genitori per i loro ragazzi. Sia Leopoldo Martini che la Provvidenza avrebbe suscitato «Re Vittorio Emanuele ad essere ilCiro di noi Italiani» (Martini, 1952, p. 284) si ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] " (ibid., 9 giugno 1660), IlCiro crescente (anche IlCiro riconoscente),tre intermezzi per Il pastor fido e per i suoi balletti . Bernardi e dello stesso B. di fondere la grande lezione polifonica palestriniana con effetti sonori in cui la coralità ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] Rossini.
Ben presto il C. fu attratto dalla propaganda patriottica ed entrò in contatto con Ciro Menotti e con altri di maggio era a Milano, sostenitore della costituzione di un grande Regno dell'Alta Italia derivante dall'annessione al Regno di ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] . L'arrivo del C. ed il suo grande successo ristabilirono le sorti di Händel. Secondo il Burney l'abilità del C., allora . Infatti nell'autunno del 1749 cantò nel Ciro riconosciuto di N. Jommelli nella parte di Ciro, e nel carnevale 1750 nel Siroe di ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] incerto se la morte del G. sia avvenuta a Roma o a Cirò. Quanto alla data, il terminus ad quem è stato indicato nel 1576, anno in cui la che furono indicate come le due "equazioni": la "grande equazione solare" (la soppressione eccezionale, che per l ...
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Teseo
Maria Agata Pincelli
Eroe mitico, figlio di Egeo, re di Atene, e di Etra, figlia di Pitteo, re di Trezene. Egeo, dopo il concepimento di T., abbandonò la donna e, prima di ripartire per l’Attica, [...] Mosè, Ciro e Romolo come esempio di principe asceso al potere non per fortuna, ma per virtù. A questi grandi uomini guerra (Le vite di Teseo e Romolo, cit., p. 53).
Il sinecismo dell’Attica come il maggior merito di T. torna in Discorsi I i 6, dove ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] nel 732. Con il crollo dell’Assiria, D. fu annessa da Nabucodonosor II all’impero caldeo, e nel 550 da Ciro a quello persiano, , poi con Saladino, D. tornò a essere una delle grandi metropoli islamiche. Dopo che, nel 1260, l’invasione mongola spazzò ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] un governo ritenuto tirannico e annunciò la venuta del novello Ciro, che sarebbe sceso d'oltralpe a compiere la vendetta divina un complotto per il ritorno dei Medici, seguita dalla condanna dei congiurati senza appello al Consiglio Grande, rese più ...
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(gr. Λυκία) Antica regione dell’Asia Minore sud-occidentale, affacciata sul mare. Secondo la tradizione greca, i più antichi abitanti sarebbero stati i Solimi nell’interno e sulla costa i Termili, detti [...] quando la L. fu conquistata da Arpago, generale di Ciro, e aggregata alla prima satrapia dell’Impero persiano (546 sé sotto il governo di Nearco (334-331), poi, riunita alla Grande Frigia, nel 323 fu assegnata ad Antigono Monoftalmo. Per tutto il 3° ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...