ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] , ma intorno a lui iniziavano a diffondersi, soprattutto grazie a Ciro Trabalza, le teorie estetiche crociane. Incerto tra questi due orientamenti, l'E. seguì con grande interesse il Trabalza, dando vita insieme ad alcuni compagni di corso, tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] misura rilevante il suo destino di studioso e di riformatore. Nelle grotte del Pulo di Molfetta – una grande cavità carsica Vincenzo Comi, Ciro Saverio Minervino, Giuseppe Capecelatro, o tecnici al servizio della monarchia come il geologo Scipione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] e popoli prima sconosciuti. Con i regni dei sovrani persiani, Ciro, Dario e Cambise, la conoscenza di quelle regioni aumenta; racconta la sua spedizione, il Viaggio attorno all’Oceano, consentono di ricostruire per grandi linee i suoi spostamenti. ...
Leggi Tutto
RITORNI, Carlo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016)
di Alessandro Roccatagliati
Nacque a Finale di Modena (oggi Finale Emilia) il 6 giugno 1786 dalla contessa Barbara Scaruffi [...] .
Rientrato Francesco IV in Modena e impiccato Ciro Menotti, dopo il 1831 la stretta autoritaria del governo austro-estense il civico fervore per gli spettacoli sfociò in un ambizioso progetto – l’erezione di un edificio teatrale ben più grande ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il segreto della filosofia di Machiavelli si cela nella celebre formula “andar drieto [...] quello di “occasione”. Celebre è il passo del Principe sui grandi fondatori: “[…] per venire a quelli che, per propria virtù e non per fortuna, sono diventati principi, dico che li più eccellenti sono Moisé, Ciro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] di palchi. Fra il 1710 e il 1712 allestisce tre spettacoli (Costantino Pio, Teodosio il Giovane e Ciro), di cui colonne che inquadrano le logge, suddivise in ampi palchi. Nel grande teatro di Victor Louis a Bordeaux, iniziato nel 1773 e inaugurato ...
Leggi Tutto
FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] correttamente collocati, risulta anche da un passo di Teodoreto di Ciro (Hist. rel., 21; PG, LXXXII, col. 1441B) il dèmone viene scacciato.Nell'ambito del cristianesimo erano considerati di grande valore apotropaico i segni della croce e le croci, il ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] con il diritto di esercitare la professione d'ingegnere. Coinvolto nel tentativo insurrezionale organizzato da Ciro Menotti politica ai democratici che vivevano un momento di grande fervore. Al ministro spettava il comando dell'esercito, che l'11 sett ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] privo di autonomia personale - delle grandi diplomazie, proiettate ormai verso il progetto di una restaurazione che si del vapore applicato alle filande (1823-25) proprio da quel Ciro Menotti che sarà uno dei protagonisti politici del biennio 1830-31 ...
Leggi Tutto
Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] la «ragione» e il «ben giudicare», capaci di conciliare uso vivo ed esempi dei grandi scrittori di tutte le ossianico, «Lingua nostra» 68, pp. 9-20, 73-81; 69, pp. 38-50, 86-93.
Trabalza, Ciro (1908), Storia della grammatica italiana, Milano, Hoepli. ...
Leggi Tutto
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...