Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] misura rilevante il suo destino di studioso e di riformatore. Nelle grotte del Pulo di Molfetta – una grande cavità carsica Vincenzo Comi, Ciro Saverio Minervino, Giuseppe Capecelatro, o tecnici al servizio della monarchia come il geologo Scipione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] e popoli prima sconosciuti. Con i regni dei sovrani persiani, Ciro, Dario e Cambise, la conoscenza di quelle regioni aumenta; racconta la sua spedizione, il Viaggio attorno all’Oceano, consentono di ricostruire per grandi linee i suoi spostamenti. ...
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RITORNI, Carlo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016)
di Alessandro Roccatagliati
Nacque a Finale di Modena (oggi Finale Emilia) il 6 giugno 1786 dalla contessa Barbara Scaruffi [...] .
Rientrato Francesco IV in Modena e impiccato Ciro Menotti, dopo il 1831 la stretta autoritaria del governo austro-estense il civico fervore per gli spettacoli sfociò in un ambizioso progetto – l’erezione di un edificio teatrale ben più grande ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il segreto della filosofia di Machiavelli si cela nella celebre formula “andar drieto [...] quello di “occasione”. Celebre è il passo del Principe sui grandi fondatori: “[…] per venire a quelli che, per propria virtù e non per fortuna, sono diventati principi, dico che li più eccellenti sono Moisé, Ciro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] di palchi. Fra il 1710 e il 1712 allestisce tre spettacoli (Costantino Pio, Teodosio il Giovane e Ciro), di cui colonne che inquadrano le logge, suddivise in ampi palchi. Nel grande teatro di Victor Louis a Bordeaux, iniziato nel 1773 e inaugurato ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] correttamente collocati, risulta anche da un passo di Teodoreto di Ciro (Hist. rel., 21; PG, LXXXII, col. 1441B) il dèmone viene scacciato.Nell'ambito del cristianesimo erano considerati di grande valore apotropaico i segni della croce e le croci, il ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] con il diritto di esercitare la professione d'ingegnere. Coinvolto nel tentativo insurrezionale organizzato da Ciro Menotti politica ai democratici che vivevano un momento di grande fervore. Al ministro spettava il comando dell'esercito, che l'11 sett ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] privo di autonomia personale - delle grandi diplomazie, proiettate ormai verso il progetto di una restaurazione che si del vapore applicato alle filande (1823-25) proprio da quel Ciro Menotti che sarà uno dei protagonisti politici del biennio 1830-31 ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] la «ragione» e il «ben giudicare», capaci di conciliare uso vivo ed esempi dei grandi scrittori di tutte le ossianico, «Lingua nostra» 68, pp. 9-20, 73-81; 69, pp. 38-50, 86-93.
Trabalza, Ciro (1908), Storia della grammatica italiana, Milano, Hoepli. ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] , di apprezzabile scioltezza pittorica»; collega al grande dipinto dei Frari uno dei lavori più noti di Negri, Nerone e Agrippina della Gemäldegalerie di Dresda, confermandogli verso il 1670 pure Ciro osserva l’amante dormiente di collezione privata ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...