In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] generale, il traguardo dal quale prese l’avvio il nuovo corso va messo direttamente a riscontro con l’altro grande crinale della come espressione individuale. Caso emblematico quello di Ciro Trabalza, che dopo aver lungamente elaborato la benemerita ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] l’ultima grande opera novecentesca interamente dedicata a definire e diffondere lo standard di ortografia e pronuncia: il Dizionario d , ecc., Milano, Treves (1a ed. 1887).
Trabalza, Ciro (1908), Storia della grammatica italiana, Milano, Hoepli (rist. ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] città fu distrutta quasi completamente dal grande rogo, fatto appiccare il 22 novembre 1168 dal visir fatimide fondata nel sec. 4° e dedicata in origine ai ss. Ciro e Giovanni, subì varie distruzioni e ricostruzioni, culminate nel rifacimento dell ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] petto. Mi accorsi che i veri filosofi del nostro tempo erano alcuni grandi scrittori e la vocazione infantile per la poesia si confortò» (M. Bellesi; poco dopo (a luglio) morì il padre Ciro. Dimessosi dall’insegnamento liceale (23 ottobre 1966 ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] che nacque la grande amicizia tra lui e Maria Carolina: come la regina, il C. pensava che il Napoletano dovesse tornare il conte Riccini era divenuto consigliere di Stato di Francesco IV. Il C. stesso, specie dopo la repressione della congiura di Ciro ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] non sapevi leggere ancora. Era come sfogliare un vocabolario. Via Ciro Menotti, via Conte di Torino… Mi domandavi chi erano, io vita mediante quella grande manovra della morte che è la malattia: questo sembra, in conclusione il tema ispiratore del ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] di montagna, armonizzò con grande competenza e sensibilità, per il coro della SAT (Società , n. 3, maggio 1997; G. Benedetti Michelangeli, Vita con Ciro, a cura di M. Rossi, Bologna 1997; Il suono ritrovato di B.M., Milano 1999, con 2 cd allegati; ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] in terra tedesca: di grande interesse la lettera che, dal campo di Dresda, Tasca inviò alla madre il 6 ottobre 1813 ( dagli Archivi Piccinelli e Ambiveri di Seriate – utilizzate da Ciro Caversazzi per la sua ricca ricostruzione biografica. Tra le ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] . La prima ampia e meditata Storia della grammatica italiana di Ciro Trabalza (1908), a tutt’oggi non sostituita (le sintesi , Anna (a cura di) (1988-1995), Grande grammatica italiana di consultazione, Bologna, il Mulino, 3 voll.
Renzi, Lorenzo & ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e segretari della marchesa, la grande Isabella d'Este. A questo soggiorno mantovano è legato il secondo dei suoi amori platonici, egli attinge da varie parti, di Seleuco e Stratonica, di Ciro e Pantea, di Lucrezia e Sesto Tarquinio, di Rosmunda, di ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...