profeta
Gianfranco Pasquino
Nel cap. vi del Principe l’attenzione di M. è rivolta alle capacità e alle risorse di coloro che sappiano aprire strade nuove e, in particolare, ai costruttori di principati [...] decennale e la schiavitù che il popolo di Israele soffriva in Egitto. Per Ciroil malcontento dei Persiani nei confronti disarmati va annoverata la biografia in tre volumi del grande rivoluzionario russo Lev D. Trockij (1879-1940) scritta ...
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PASARGADE
G. Ambrosetti
Località archeologica dell' Iran nel Fārs. Il campo di rovine si stende fra i due bracci confluenti dei canali del Pulvār, ed è circoscritto da una fila di colline accidentate.
Conosciuta [...] palazzi.
La città antica fu fondata, come capitale di CiroIl e Cambise Il (559-511). Già a P. appaiono elementi fra i o cotto mesopotamico; la monumentalità dell'apadāna (v.) e della grande sala attorniata di stanze e anditi; l'uso della colonna in ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] con l'opera seria (impropriamente chiamata oratorio) Ciro in Babilonia, rappresentata con scarso successo a Ferrara due cantate e l'opera Zelmira (16 febbr. 1822), il cui grande successo si rinnovò nelle numerose repliche in tutta Italia e in ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] litorali calabresi. La "scoperta" delle grandi spiagge calabre, specie tirreniche, è 12 (1970), p. 157; 14 (1972), p. 131; id., Il Museo Naz. di R. C. (1972), p. 73, tav. 29. S. Eufemia: inedito. Cirò: G. Foti, in Klearchos, 5 (1963), p. 154; id., ...
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. La città di Babele, detta anche Babilonia (con nome identico a quello che significa la regione che le sta d'intorno e qualche volta comprende nell'intenzione di chi parla tutto quel tratto di territorio [...] . Nel 538 la città cadde in mano dei Persiani e Ciro fu salutato dai suoi abitanti come liberatore. Egli la risparmiò ed l'altra era ridotta a giardini e campi. Il Macedone intuì la grande importanza politica, storica e spirituale di Babele e ...
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Nato a Fossombrone nel 1247, a 23 anni vestì l'abito francescano nel convento di Cingoli e, pur senza salire al sacerdozio, si applicò assiduamente allo studio delle sacre lettere. Di carattere austero, [...] per scarsa obbedienza all'autorità, misero il Clareno in grande venerazione presso i rigoristi francescani. Molti Italia francescana, II, p. 113 segg., Roma 1927; Ciro da Pesaro, Il Clareno, studio polemico, Macerata 1921; G. Golubovich, Biblioteca ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] per direttore Gustavo Chiesi; poi, avvenuto il distacco della grande massa dei socialisti milanesi dal partito ufficiale ebbe fra i suoi direttori Felice Romani (v.), Giuseppe Torelli ("Ciro d'Arco", di Arona; 1817-1866, scrittore); Giuseppe Massari ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Isocrate (Ps.-Plut., Vita X orat., 838 b).
Il secondo grande ginnasio di Atene, il Liceo (Paus., I, 19, 3), deve invece cercarsi dalla spedizione dei diecimila mercenarî in soccorso di Ciro Minore, il re di Persia riuscì facilmente con l'oro mandato ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] che nella trasformazione dell'energia potenziale di grandi masse d'aria, il cui centro di gravità si abbassa. Secondo al loro distaccarsi per effetto della rotazione terrestre: ma Ciro Ferrari (1882) constatò l'esistenza di questa bassa pressione ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] speciali ingredienti ci da la produzione delle altre grandi classi ceramiche, quali il gres (v.); fr. grès; sp. gres anche come stile, i consimili ornamenti policromi assiri. Forse sotto Ciro e i suoi seguaci questa antica tecnica passò ai centri del ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...