MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] .
Per il M. gli Italiani del suo secolo – simili in questo all’Israele di Mosè, ai Persiani di Ciro, agli ilgrande tema della «imitazione» trascolora. Fin dal proemio al primo libro, il M. espone il doppio motivo del permanere e del mutamento: il ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ha la stessa forza dell'intero corpo del martire" (Teodoreto di Ciro, Graecarum affectionum curatio, VIII, 10; SC, LVII, 1958, pp anche certe aspettative terrene. In un testo di Arnolfo I ilGrande, conte di Fiandra (918-965), si legge: "Unum ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] s. Paolo di Tebe, s. Teoctisto, il santo monaco palestinese, Antonio ilGrande, s. Giovanni Damasceno, che rappresenta la categoria di S. Tecla in Cilicia o in quello dei Ss. Ciro e Giovanni presso Alessandria). Non sembra dunque casuale la scelta ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] fino al 405.
Ancor prima che Cambise conquistasse l'Egitto, Ciro, il fondatore dell'Impero persiano nel 539, aveva esteso le sue conquiste cui era accordato un valore numerico più o meno grande a seconda della loro posizione nella gerarchia del ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] Hammurabi di Babilonia (1792-1750), di Nabonedo (555-539), Ciroil Persiano (538-530), Cambise (529-522). I mesi intercalari litanie, Sīh rōzag ī xwurdag ('Il piccolo trenta-giorni') e Sīh rōzag ī wuzurg ('Ilgrande trenta-giorni'), che sono state ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] ilgrande pubblico ammirato (57). Ossia, a Venezia (come dappertutto), fallisce il madrigale e s'innesta, di lì a poco, il in Venetia l'anno 1637, Venetia 1637 (libretto).
37. Fausto Ciro, Venetia festiva, Venetia 1638, pp. 22-37.
38. Venezia, ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] giugno 1668, musica dei balletti di J. H. Schmelzer); IlCiro vendicatore di se stesso, dramma per musica (libr. di musiche dei balli di J. J. Hoffer); La finta cecità di Antioco ilGrande, dramma per musica (libr. D. Cupeda, 9 giugno o 6 luglio 1695 ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] con Luigi Nono..., 1961, p. 3). Con ilgrande maestro scoprì Monteverdi, la tradizione rinascimentale italiana (polifonica a singoli interpreti di fiducia – Roberto Fabbriciani, Ciro Scarponi, Giancarlo Schiaffini, Susanne Otto, Stefano Scodanibbio, ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] godette grande diffusione nel Medioevo: fu tradotta in anglosassone, in una versione liberamente compendiata, da Alfredo ilGrande, in (cfr. Mn II VIII 6) per l'episodio di Ciro e Tamiri, che costituisce la decima rappresentazione di superbia punita ...
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imitazione
Nicola Bonazzi
Entrare nelle «antique corti»
Per inquadrare l’atteggiamento di M. rispetto al grande problema rinascimentale dell’i., e verificare come si nutra delle risultanze di un dibattito [...] magnifiche» (Principe dedica 4) dei loro poeti e retori. Ilgrande precetto umanistico dell’i. egli lo svolge su un piano oppressori stranieri (Principe xxvi 2-3), allo stesso modo in cui Ciro, Mosè, Teseo (i medesimi citati nel cap. vi) «redimerno ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...