PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] le consigliò di dirottare verso parti da contralto. Il nuovo debutto (Ciro in Babilonia a Padova, giugno 1814) la l’aveva raggiunta, si ammalò e morì (marzo 1815). La giovane vedova annullò ogni impegno fino alla stagione di carnevale successiva, ma ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] dove si iscrisse nell’elenco dei giovani universitari di Pavia, i quali, arruolati il 20 marzo 1821 nel corpo di rivoluzionarie, questa volta a sostegno dell’azione capeggiata da Ciro Menotti. Il fallimento dell’insurrezione di Modena e l’arresto di ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] p. 25), non è noto se fu lui a dare il cognome alla moglie o, in modo più irrituale, accadde l' Corso, 26 ott. 1811); Ciro in Ciro in Babilonia o sia La caduta carriera tanto della cantante quanto del giovane compositore.
Quando incontrò Rossini nel ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] la presenza a Monaco del principe elettore di Colonia, ilCiro, su libretto del Villati; la musica è attribuita dalla Nel 1771 toccò invece al giovane W. A. Mozart, nell'ultimo mese del suo viaggio italiano, visitare il Ferrandini. Sono del periodo ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] il 3 gennaio 1873.
Seppure attratto fin da giovane dalla pittura, dovette svolgere l’attività d’impiegato Calligaris, di C. Jeannerat, della Signora Erkert, il Ritratto del nipote,di Ciro Galvani, di Otto zu Gutenegg. Databile attorno al 1902 ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] C., accantonata la sbrigativa ipotesi del Marenzi sull'improbabile suo alunnato presso il romano Ciro Ferri, di sette anni più giovane di lui e operante in Bergamo tra il 1665 e il 1667, è convinzione che non si possa prescindere dall'opera di quell ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] comprende, tra gli altri, Giovan Battista Marino, Tommaso Stigliani, Ciro di Pers, Ridolfo Campeggi. accende / Negli altrui cori un'immortale arsura" (ibid., pp. 17 s.).
Il Marino nell'Adone (XVII, 68-69) la celebra come quarta Grazia con i versi ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] costituzionale di Palmi; fu contrario all'esclusione da un concorso giudiziario di giovani ritenuti liberali. Con monsignor C. Cocle fu insomma il personaggio più influente della corte napoletana nel primo decennio del regno di Ferdinando ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] alla corte di Francia. Da questo matrimonio ebbe quattro figli: Ciro, Mariano, Isabella ed Elena. Alla morte del padre, nel , questa volta di essere il mandante di un attentato compiuto da un suo nipote, Giovan Francesco Albizzi, contro tale ...
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DE CARO
Maria Rosaria Costa
Quattro sorelle D., ballerine, calcarono le scene dei maggiori teatri italiani ed europei a cavallo del XIX secolo. Non sono noti luogo e data di nascita della primogenita [...] on the pointe..." (p. 123).
B. Croce, riportando il giudizio del giovane viaggiatore tedesco K. J. Stegnianti, che aveva avuto la fu ingaggiata alla Fenice di Venezia per interpretare i balletti Ciro e Tamiri e Cesare in Egitto.
Ritornata a Vienna nel ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...
anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...