storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] come già l’Egitto, veniva invasa e occupata dai persiani, con Ciroil Grande (539 a.C.). La terza grande civiltà dell’Età antica, tra i vari Stati. In Germania essa travolse la giovane Repubblica di Weimar e favorì l’ascesa del nazismo (➔ ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] nella bottega di Foggini.
Cosimo III rifiutò la proposta ed esortò ilgiovane a studiare «nuovi modelli» (p. 262, doc. 203 dalla terracotta invetriata, e un bozzetto in cera attribuito a Ciro Ferri (Visonà, 1976, pp. 65 ss.).
Filippo Baldinucci ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] le principali vie di comunicazione. Ma il primo a inventare un sistema postale fu Ciroil Grande, imperatore di Persia, nel 6 codice usato prevalentemente dai ragazzi più giovani.
Quando è stato inventato il francobollo?
Ancora nei primi decenni del ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] cartoni da Ciro Ferri, il quale poi eseguì, di sua invenzione, la sala di Saturno. Negli anni tra il 1640 e il 1647 il B. eseguì anche pitture in casa Buonarroti, dove abitò durante il suo soggiorno fiorentino ospite di Michelangelo ilgiovane.
Per ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] i codici di Angelo Colocci, Onofrio Panvinio e Aldo Manuzio ilGiovane; nel Seicento, quelli di Fulvio Orsini; sotto Clemente al 1936 e cardinale bibliotecario, dal 1936 al 1957, Ciro Giannelli, André Wilmart, Auguste Pelzer, Giorgio Levi Della Vida ...
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antichi e moderni
Rinaldo Rinaldi
Nel cap. xviii del Principe, illustrando la necessità di usare «dua generazioni di combattere: l’uno, con le leggi; l’altro, con la forza. Quel primo è proprio dello [...] necessarie. E Senofonte nella vita di Ciro mostra che, andando Ciro ad assaltare il re d’Armenia, nel divisare quella fazione caso, allora, la dedica del Principe a Lorenzo de’ Medici ilGiovane si conclude con un invito a prendere sul serio l’arte ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] da Bisanzio, Tiberio, ilgiovane figlio di Giustiniano e suo collega nel governo dell'Impero. A dargli il benvenuto, insieme con il sovrano, c'erano le alte cariche dello Stato e dell'amministrazione cittadina, il Senato, il patriarca Ciro con le ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] di S. Ciro. Coinvolto nella congiura ordita da Salvatore Meccio, fu processato da una corte marziale e condannato il 29 genn non fosse già solito fare a Palermo, e conobbe pure ilgiovane Crispi, anch'egli espulso dal Piemonte ed emigrato in Malta ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] Monte, di cui il D. curò, anni dopo, l'edizione dei Consilia, Marcantonio Genova e ilgiovane Andrea Vesalio. L'eretico dieci sermonì sulla provvidenza di Teodoreto di Ciro. Insieme con l'Onesti e altri tradusse il Petit traicté de la Sainte Cène di ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] entro il dicembre 1745 e gli altri entro il 10 luglio dell'anno successivo, sono identificabili (Natale, 1984) con ilGiovane che viene sempre definita come Storia di Ciro, per la quale più attinente sarebbe però il nome di Storia di Pirro. ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...
anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...