Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] lidio che voleva in tal modo espiare la sconfitta inflittagli da Ciro nel 547, esistono diverse versioni, una riferita da Erodoto (1 cromatica che si verificò nella prima metà del IV secolo. Ilgiovane dio, in uno schema di ebbrezza che deriva da una ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] figli di Teodosio: ilgiovane Arcadio allora tredicenne, che non sembra diademato come vuole la Bruns, e il piccolo Onorio allora Blacherne per 5 km dandone l'incarico al praefectus praetorio Ciro di Panopoli (Malal., 361, Bonn; Theophan., 96, de ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] radicaleggianti e non ortodossi i committenti ai quali ilgiovane M. faceva riferimento si deduce più dalla natura diventassi re di Roma e fondatore di quella patria. Bisognava che Ciro trovassi e’ persi malcontenti dello imperio de’ medi, ed e ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] fisica, sia in acqua sia in palestra, ilgiovane giocatore deve impadronirsi alla perfezione dei 'fondamentali' e l'argento nel 1964. Dal 2004 è nella Hall of Fame.
Zdravko (Ciro) Kovačević. - Nato a Sebenico, in Croazia, nel 1925, è stato un grande ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] di Sardi, la capitale lidia, da parte di Ciroil Grande nel 546 a.C. e proseguì nel regno il sovrano responsabile della massima spinta espansionistica del regno indo-greco in India. Egli successe ad Antimaco Niceforo nel Gandhāra e fu un più giovane ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] sfera terrena, il re, il sacerdote, il guerriero, il sapiente; e, più largamente, il vecchio padre di famiglia, ilgiovane, la madre civiltà mesopòtamica. Nei due secoli che corrono tra la morte di Ciroil Grande e la sconfitta di Dario III (331 a. C ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa venati di nestorianesimo) e di aver così messo in discussione il concilio di Calcedonia politica bizantina, la nuova potenza franca e ilgiovane dogado veneziano, antifranco e autonomista, per ricuperare ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio ilGiovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] settore. Nell'Urbe infatti fra i secc. 4° e 5° si moltiplica il numero dei b., operazione da legare all'evergetismo dei papi ma anche dei Zaccaria Scolastico, e quello del santuario dei Ss. Ciro e Giovanni a Menuthis, non lontano da Alessandria, di ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] episodi della vita del santo da Jacopo Palma ilgiovane, mentre il suo corpo fu recentemente, con spirito ecumenico, il concilio costantinopolitano II del 553 che aveva condannato tre scritti (i così detti tre capitoli) di Teodoreto di Ciro ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] und Gotte, was Gottes ist»), ed exempla positivi, come quello di Ciro, Dario e Costantino, che l’hanno rispettata. Quest’ultimo, in Fajardo e gli emblemi dell’incisore fiammingo Jan Sadeler ilGiovane. L’opera è dedicata a Baltasar Carlos d’Asburgo ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...
anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...