La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] , maestro di Nestorio, e scritti di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa venati di nestorianesimo) e arte (A.A., 17), Udine 198o, pp. 207-230.
107. Concilia Aevi Karolini, II, 2, a cura di Albert Werminghoff, in M.G.H., Legum sectio III, Concilia, ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] da Zaccaria Scolastico, e quello del santuario dei Ss. Ciro e Giovanni a Menuthis, non lontano da Alessandria, di Zaccaria Scolastico, Vie de Sevère, a cura di M.A. Kügener, in PO, II, pp. 1-115; L. Deubner, Cosmas und Damian, Leipzig 1907; C. ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] basso la superficie della Terra e, in fondo, l'Apsû (v. cap. II, par. 1).
Il mondo degli Inferi non è presente in questo sistema perché molto presto i Persiani sotto il comando di Ciro conquistarono l'Impero neobabilonese, mentre Babilonia si avviava ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] nella zona a sud-ovest del Lago di Urmia; la definizione di Ciro I come re sia di Parsumaš sia di Anšan (località identificata 6-8. Il periodo I va dal 4250 al 3600 circa.
Il periodo II (3600-2800 ca.) è definito dalle fasi D-C del 1976 e comprende ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] d. C., a 200 m circa a N delle mura bizantine.
Bīt She ‛Arīm (v. vol. ii, p. 68). - Gli scavi diretti da B. Mazar e da N. Avigad svoltisi negli anni 50 nel 516 a. C., quando cioè fu concesso da Ciro agli Ebrei il permesso di tornare a Gerusalemme. L ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Araxes e Kura (in turco Kyros, in italiano Ciro; oggi è il Mtkvari), a sud fino al .
84 Cfr. Eus., h.e. VI 23,4.
85 Cfr. Philost., h.e. III 2.
86 Cfr. Acta Sanctorum, maii II 620-622.
87 Cfr. Eus., h.e. IV 23,3.
88 Cfr. Eus., h.e. IV 3,1-2.
89 Cfr. ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] Le parole tra noi leggere: “Non che al San Ciro fossero severi per la disciplina: per esempio non mi C. Lepschy e E. Sanguineti, Torino 1999-20001, 6 voll. con CD-Rom; I e II Appendice (voll. 7° e 8°) Nuove parole italiane dell’uso, 2003 e 2007, con ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] manifatturiera. Dai tempi in cui Senofonte istruiva Ciro, dovevano passare più di due millenni prima di R. H. Campbell, A. S. Skinner e W. B. Todd), vol. II, Oxford 1976 (tr. it.: Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni, ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] zoccolo, ci è noto in Oriente dalla tomba di Ciro a Pasargade. Si tratta di una forma tipica dell' , Parigi 1924, p. 327 ss.H. Carter - A. C. Wace, Tut-ench-Amun, II, Lipsia 1934; A. Scharff, Das Grab als Wohnhaus, in Sitzungsber. Bayr. Ak. Sb., 1944 ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] ), ma sappiamo che essa si era formata quando, dopo il concilio costantinopolitano II del 553 che aveva condannato tre scritti (i così detti tre capitoli) di Teodoreto di Ciro, Teodoro di Mopsuestia e Iba, giudicati filonestoriani, molta parte dei ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...