Scipione Africano, Publio Cornelio
Francesco Ursini
Nato nel 235 a.C., figlio di Publio Cornelio Scipione console nel 218 a.C., ebbe nel 211 – senza possedere i requisiti di età e di carriera – il comando [...] Cicerone (Ad Quintum fratrem I i 23), che egli imitava Ciro (è la terza coppia di modello ed emulo, dopo Alessandro . Martelli 1998b, pp. 118-21; ed. Bausi, p. 513 nota 9); II xxxii 15 (tentativo di espugnare Utica; cfr. Livio xxix 35xxx, 9); III i ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] fu in contatto con i patrioti emiliani, tra cui Ciro e Celeste Menotti, Luigi e Nicola Fabrizi, G. Mastefione, G. Mazzini e la Giovine Italia, Pisa 1960, I, pp. 240, 249; II, pp. 90, 123-130, 245-249, 262; A. Galante Garrone, Ancora il figlio ...
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Popolazione che in origine occupava l’omonima regione (Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale. Era questo l’unico tratto della costa del Vicino Oriente ben dotato di porti, e stretto [...] a fianco degli egiziani contro il re babilonese Nabucodonosor II (604 a.C.). La vittoria non impedì comunque anni. I f. accolsero con favore la fine dell’impero babilonese a opera di Ciro il Grande, alla fine del 6° sec. a.C., e fu proprio come ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] Provvidenza avrebbe suscitato «Re Vittorio Emanuele ad essere il Ciro di noi Italiani» (Martini, 1952, p. I martiri di Belfiore e il loro processo. Narrazione storica documentata, I-II, Milano 1905, ad ind.; L. Martini, Il confortatorio di Mantova ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] di corte, 21 genn. 1631) per le nozze di Ferdinando II con Maria Anna, infanta di Spagna; la Missa Ratisbonensis per la "festa teatrale" (ibid., 9 giugno 1660), Il Ciro crescente (anche Il Ciro riconoscente),tre intermezzi per Il pastor fido e per i ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] dalla propaganda patriottica ed entrò in contatto con Ciro Menotti e con altri liberali delle vicine regioni V (1960), p. 215; P. Zama, L. C. Farini nel Risorg. italiano, Faenza 1962, pp. 207-209 e passim; Diz. del Risorg. nazionale, II, pp. 524-526. ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] di Ciro e dei romani e qualche geniale arte meccanica per documento del Locke"" (Settecento riformatore, II, p delle Provincie venez. del sec. XVIII, Venezia 1822, I, p. 271; II, p. 312; E. De Tipaldo, Biografia degli ital. illustri, V, Venezia ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] nell'autunno del 1749 cantò nel Ciro riconosciuto di N. Jommelli nella parte di Ciro, e nel carnevale 1750 nel Siroe . 112; Ch. Burney, Ageneral history of music..., New York 1957, I, p. 131; II, pp. 799 ss., 805, 808, 810, 875, 934; III, pp. 393 s.; ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] e della Terra d'Otranto nel 1886, in Rend. d. R. Accad. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 4, II [1885-86], pp. 498 s.).
Nel 1887 il C. ottenne la cattedra di fisica sperimentale nell'università di Modena.
In questa stessa città ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] affresco il B. si rivela formato, in concomitanza con Ciro Ferri, sullo studio attento del Cortona, mentre nelle opere , Le vite de' pittori, scultori e architetti moderni, Roma 1736, II, pp. 153-63; F. Titi, Descrizione delle pitture, sculture e ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...