Le buone letture di Ezio Raimondia cura di Marco Antonio BazzocchiBologna, Il Mulino, 2024 Ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea e Letteratura dell’età romantica all’Università di Bologna, [...] Ungaretti, fino a che entrava in scena il Barocco vero e proprio: Giambattista Marino, Galileo Galilei, Torquato Accetto, CirodiPers.Negli anni seguenti, come pure in quelli precedenti, i corsi prendevano forme sempre anomale, come anomalo era il ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] Colloredo (1622-1692). Poeta dalla vasta e variegata produzione, Ermes è un poeta di rilievo nazionale per qualità tematica e linguistica. Cugino diCirodiPers, un poeta che non sfigurerebbe tra i metafisici inglesi, fa sua la tematica barocca dell ...
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« Mobile ordigno di dentate rote / lacera il giorno e lo divide in ore, / ed ha scritto di fuor con fosche note / a chi legger le sa: SEMPRE SI MORE»: i versi diCirodiPers, poeta marinista del primo [...] Seicento, riescono a gettare una luce tragica a ...
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parasanga
paraṡanga s. f. [dal lat. tardo parasanga, gr. παρασάγγης, di origine iranica; cfr. pers. mod. farsang]. – Unità di misura di lunghezza della Persia antica, corrispondente a 6300 m secondo Erodoto, a 5940 m secondo Senofonte: fatto...
anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, umanista di Gemona. Dal 1613 frequentò...
Nato a Venezia nel 1617 e morto a Udine nel 1699, sostenne dapprima importanti uffici nel governo della repubblica; poi fu coadiutore di Girolamo Gradenigo nel patriarcato d'Aquileia e, morto quello, fu eletto egli stesso patriarca nel 1656....