FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] di G. Bregola, due "quadri riportati", con S. Cirillo che sostiene la maternità di Maria Vergine al concilio di Vite de' pittori e scultori ferraresi [1697-1722], con annotazioni di G. Boschini, I, Ferrara 1844, pp. 174, 339, 355 s.; II, ibid. 1846, ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] che una folgorazione" (p. 8) di fatto non diede subito luogo a una significativa svolta stilistica, ma comincerà a dare i suoi frutti in là nel tempo attraverso lunga e lenta maturazione.
Al soggiorno fiorentino sono legati almeno quattro dipinti che ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] della tela di Angelo Solimena a Gravina, nonché del S. Cirillo di S. Domenico a Solofra, è più che manifesto. In a Nocera Inferiore, per le quali è stata proposta l'identificazione con i "sei quadri per la città di Nocera", citati dal De Dominici. La ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] ) - probabilmente tramite il suo conterraneo Bernardino Cirillo, che si suppone l'abbia protetto - , O. de Santis, incisore aquilano, divulgatore delle opere di P. C., in Albia, I (1924), 4, pp. 226-31; L. Rivera, Mecenati e artisti abruzzesi a Roma ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] . Boni, il F. ebbe accanto a vivacizzare e a popolare i suoi paesaggi (Oretti, B. 134).
Certa è invece la collaborazione 330; R. Grandi, ibid., Architettura, scenografia..., ad Indicem;G. Cirillo-G. Godi, La Pinacoteca Stuard di Parma, Parma 1987, p. ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] soprattutto di suggestioni tratte dall'opera di Mengs. Agli anni Sessanta o Settanta si possono datare anche i due ritratti inediti (Cirillo - Godi) del marchese e della marchesa di Campolattaro, nella collezione di Franco Maria Ricci.
Non si conosce ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] In Italia, il primo a distinguersi in tale studio è stato I. Rosellini (1800-43), che fu per alcuni anni compagno di studî Padri della Chiesa, Clemente Alessandrino, Eusebio di Cesarea, Cirillo di Alessandria, durante la dominazione araba in Egitto, ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] Correggio, Finale 1781, pp. 138 s.; I. Affò, Il parmigiano servitor di piazza, I, Parma 1796, p. 27; Id., Vita Firenze (catal.), a cura di E. Borea, Firenze 1975, pp. 32-34; G. Cirillo - G. Godi, Per G. G.d.G., "pupillo del Correggio", in Parma nell ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] 31 dic. 1571, infatti, lo stesso frate Nicolò (detto Cirillo, dal nome del suo protettore aquilano) che aveva stipulato azzurro e stelle dorate, e le pareti con le Storie ed i misteri della Madonna e la Nascita del Battista. Illavoro risulta concluso ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] di Ferdinando di Borbone a lato della Rocca di Sala Baganza (Cirillo-Godi, II, 1986, p. 311). A questi anni , Milano 1978, pp. 221, 228, 265 n. 53; B. Adorni, I concorsi di architettura dell'Accademia parmense, in L'arte a Parma dai Farnese ai ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...