TORRE, Carlo Bartolomeo
Federico Contini
– Nacque a Milano tra la seconda metà del 1608 e la prima metà del 1609, da Francesco Bernardino e da madre ignota.
Nonostante il cognome illustre, Torre ebbe [...] Maria Tradati, ha come oggetto il ‘pianto’ del Ticino, i cui argini furono compromessi nel giugno dello stesso 1636 dalle milizie secenteschi, XXXVII (1996), pp. 211-214 (lettera VIII).
G. Cirillo - G. Godi, Le nature morte del Pittore di C. T. ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] impegnati in attività politico-cospirative, come M. Pagano, D. Cirillo, D. Tommasi (cfr. Rovito, pp. 171 s.); fu (Comentarj sulla prima parte del codice per lo Regno delle Due Sicilie, I, pp. 11 s.). In tal modo, e ricalcando il codice napoleonico, ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] soprattutto di suggestioni tratte dall'opera di Mengs. Agli anni Sessanta o Settanta si possono datare anche i due ritratti inediti (Cirillo - Godi) del marchese e della marchesa di Campolattaro, nella collezione di Franco Maria Ricci.
Non si conosce ...
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VALERIO, Lucia
Giorgia Mecca
VALERIO, Lucia. – Nacque a Milano il 28 febbraio 1905. Figlia di Guido (ingegnere della Pirelli, calciatore e uno dei cinque fondatori, nel 1899, della società calcistica [...] di Milano e Genova nel 1893. Costruiti i campi, mancavano però i giocatori, che negli ultimi anni dell’Ottocento et al., 1899 A.C. Milan. Le storie, Milano 2019, p. 40; L. Cirillo, Quando il tennis fece boom, Roma 2019, p. 281; M.A. Filippi, Milano ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] presenti nel sangue, delle'forme primitive rispetto alle recidive, e il ritorno alla norma più lento per i globuli bianchi che non per i rossi; la differenza esistente tra anemie secondarie a veleni emolitici e anemie postmalariche, per l'assenza in ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] Aquilano, Riformagioni, T 10, cc. 72 s., 75, 77, 80 s., 85-87, 90; I. Burchardi Liber notarum, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXXII, 2, p. 289; B. Cirillo, Annali della città dell'Aquila, Roma 1570, cc. 90 s., 95v, 97v-99v, 101v ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] o neglette. Le famose Vite di Paolo Giovio, ad esempio, e i suoi lucidi scorci critici sull'arte italiana, non più pubblicati dopo il poesis segnaliamo, con l'importante lettera di Bernardino Cirillo del 1549, la quale presenta un suggestivo parallelo ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] giuridiche, che completò a Napoli sotto la guida di G.P. Cirillo. Nel 1752 vinse il concorso per la cattedra di diritto naturale E. De Deo, V. Galiani e V. Vitaliani; fu così incluso tra i 443 "giacobini o presunti tali" che, fra il 1794 e il 1797, ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] , alla morte di lui, che alla sua scuola si era formata tutta una serie di studiosi e che il suo esempio e i suoi incoraggiamenti erano serviti a diffondere, in un'epoca in cui lo studio tecnico non era spesso adeguatamente apprezzato, il gusto della ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] al Tesoro di S. Gennaro nei secc. XVII e XVIII, Napoli 1920, pp. 4-7, 14; I. Fuidoro, Giornali di Napoli, III, Napoli 1939, p. 315; U. Prota Giurleo, F. Cirillo e l'introd. del melodramma a Napoli, Grumo Nevano 1952, pp. 25, 29 ss.; Id., Breve ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...