Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] il termine – già usato da L. Alamanni (16° sec.), che chiamò i. le sue odi pindariche – si diffuse tra 18° e 19° sec. Sinesio di Cirene, s. Cirillo d’Alessandria e altri, sino allo stesso imperatore Giustiniano; mentre tra i Siri emerge s. Efrem, ...
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(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] moderno in Bulgaria). Importanti sono le istituzioni culturali: università, accademie e la Biblioteca Nazionale Cirillo e Metodio, la maggiore della Bulgaria. I nuovi quartieri operai, nella zona boschiva ai piedi del M. Vitoïa, sono costruiti con ...
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Nella Chiesa cattolica, adunanza solenne dei cardinali, convocati dal papa come suo consiglio. Si distingue in segreto, pubblico e semipubblico. Nel c. segreto, per i soli cardinali, dopo l’allocuzione [...] S. Maria Domenica Mazzarello
8. Card. Ángel Sixto Rossi, S.I., Titolo di S. Bernadette Soubirous
9. Card. Luis José Rueda a Via Prenestina
10. Card. Grzegorz Ryś, Titolo dei Ss. Cirillo e Metodio
11. Card. Stephen Ameyu Martin Mulla, Titolo di S ...
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Teologo (n. Laodicea 310 circa - m. 390 circa), fu uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, ma le sue posizioni cristologiche vennero condannate in vari sinodi. Proprio con lui ha inizio una nuova fase [...] Alessandria (362). Il suo intervento nello scisma di Antiochia (tra i vescovi rivali, entrambi ortodossi, Melezio e Paolino) e l' una natura Dei Verbi incarnata, accolta da s. Cirillo di Alessandria, ma divenuta poi espressione caratteristica dei ...
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Vescovo (n. 335 circa - m. 404 circa) di Cesarea di Palestina (dal 366 circa), nipote di Cirillo di Gerusalemme; compare nel 381 fra i partecipanti al concilio ecumenico di Costantinopoli e nel 384 ad [...] un altro, pure a Costantinopoli. Scrisse una Storia ecclesiastica in tre libri, la prima dopo quella di Eusebio di Cesarea, di cui rappresentava la continuazione, basata su una documentazione di gran valore, ...
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Patriarca di Alessandria (m. Gangra, Paflagonia, 454); successore di s. Cirillo (444), avversario deciso del nestorianesimo, nel concilio di Efeso del 449 s'adoperò efficacemente per far dichiarare ortodossa [...] la dottrina cristologica di Eutiche. Ma quando papa Leone I annullò gli atti del "latrocinio di Efeso", e Marciano convocò (451) a Calcedonia il nuovo concilio ecumenico, D. vi fu deposto ed esiliato. ...
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Assumendo il termine nel senso più ampio di lettera pontificia destinata alla totalità del clero e dei fedeli del mondo cattolico, o di una determinata nazione, o almeno a una categoria di persone (per [...] slavi per l'11° centenario dell'arrivo dei santi Cirillo e Metodio nella Grande Moravia. Ancora preghiere per il Concilio richiesta di preghiere alla Vergine per la pace del mondo e per i lavori del Concilio: Mense maio (29 aprile 1965) e Christi ...
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IPAZIA (‛Υπατία)
Figlia di Teone Alessandrino, il commentatore delle matematiche, nata in Alessandria, scrisse di filosofia neoplatonica, di matematica e di astronomia: in particolare commentò Apollonio, [...] Tolomeo e Diofanto. Ebbe corrispondenza con Sinesio. Le sue opere sono andate perdute.
I. è celebre soprattutto per la sua tragica fine. Eletto Cirillo (v.) al patriarcato di Alessandria, gravi dissensi nacquero immediatamente fra lui e il prefetto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della politica orientale dei diversi re; nella Penisola balcanica Boris I re dei Bulgari oscilla alquanto tra Roma e Costantinopoli, finché quest'ultima prevale. Cirillo e Metodio svolgono opera tra i Moravi, che Roma riesce a tener stretti a sé, e ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] contemp., Praga 1920; A. Prokop, Die Markgrafschaft Mähren in kunstgeschichtl. Bewiehung, I-IV, Vienna 1904.
Musica.
È incerto se a germi tedeschi o all'opera degli apostoli slavi Cirillo e Metodio sia da collegare il sorgere dei primi canti sacri ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...