Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] della scoperta, sia per la sua possibile data. Il primo a menzionare (e più volte) i frammenti del sacro legno è, intorno al 350, il vescovo Cirillo di Gerusalemme114, il quale, in una epistola del 351 a Costanzo II, colloca il ritrovamento della ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] 7 luglio 1952, giorno della festa dei santi Cirillo e Metodio, evangelizzatori degli slavi, faceva direttamente al 24 novembre 1957 e impegnò 1.288 predicatori, tra i quali i due cardinali arcivescovi di Bologna e di Genova, Giacomo Lercaro ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] portò la stirpe bulgara alla conoscenza di Dio»; seguono gli zar del primo impero, poi Cirillo e Metodio e i loro cinque santi discepoli (sic! – tra i due gruppi di sovrani), per arrivare ai tre fratelli rinnovatori della vita statale bulgara (una ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] ξύλον (Alexandri monachi de venerandae ac vivificae crucis inventione, in PG 87/3, cc. 4015-4088, che riporta esplicitamente i passi di Cirillo di Gerusalemme, cfr. in partic. c. 4069, da cui è tratta la citazione).
22 «Παμμεγέστατος σταυρὸς ἐκ φωτὸς ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] armena aderì decisamente alla teologia di Cirillo di Alessandria, abbandonando in parte, soprattutto IV 4.
18 BHO 1145.
19 BHO 1146.
20 BHO 26.
21 BHO 9.
22 Eus., h.e. I 13.
23 Mosè di Corene, hist. II 30-34.
24 Mosè di Corene, hist. II 74.
25 BHO ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Fortis è il Paolo Frisi, il Giovanni Fabbroni, il Domenico Cirillo della Venezia settecentesca. Ma la sua vita, in ogni sua fase che Bogino aveva trovato come suoi collaboratori, i Cossu, i Gemelli, i Cetti, i Capriata, un gruppo piccolo ma attivo di ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] si aggiungono a Teodoreto e Iba) o ancora sull’accettazione universale dei dodici anatemi enunciati da Cirillo di Alessandria. In contropartita, i miafisiti riconosceranno il concilio di Calcedonia, almeno per la parte che condanna Eutichio, e ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] la storia della letteratura religiosa russa antica). Sankt-Peterburg 1907, pp. 88-94; I.P. Eremin, Literaturnoe nasledie Kirilla Turovskogo (L’eredità letteraria di Cirillo di Turov), in Trudy Otdela Drevnerusskoj literatury, 11 (1955), pp. 342-367 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] per accogliere a quanto sembra le reliquie di s. Cirillo o di altri martiri. Gli edifici di culto ricevono 763-75.
S. Romano, La facciata medievale del Palazzo Senatorio: i documenti, i dati e nuove ipotesi di lavoro, in La facciata del Palazzo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 1438 (Harl. 2580 della British Library), l'opera di Cirillo Alessandrino nel 1447 (Canon. misc. 169 della Bodleian Library . 15-22; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo a G. Veronese, ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...