BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] (Lucca, Pinacoteca); 1766: Il maresciallo Cirillo Grigoriewitch Razoumowsky (Vienna, coll. A. Mauceri, Un quadro di P. B. nel Museo Nazionale di Messina, in Cronache d'arte, I (1924), pp. 224 ss.; V. Moschini, C. Giaquinto e la pittura barocca tarda ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] è fatta dei filosofi: "I Newton, i Galilei, i Cartesii, i Loki, i Bayli, e tanti altri Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem;D. Ambrasi, Il teologo contrizionista D. Nicola Cirillo, in Asprenas, XIII (1966), p. 102; P. Pieri, Taranto nel 1799 ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] allungate delle figure e nella tipologia della Vergine dal volto fine e appuntito (Cirillo - Godi, 1982, p. 94).
Nel biennio 1687-88 il M. si divise fra i lavori per Ranuccio II nella cappella del palazzo del Giardino, in collaborazione con ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] moderni scrittori, ma è anche vero che dal Cirillo al Massonio, fino agli Annali antinoriani e alla di B. e in particolare sulla devozione del poeta per S. Pietro Celestino vedi I. Ludovisi, Celestino V nella mente di B. di R., in Celestino V e il ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Germania e Francia nel 1525; in Spagna 1525-29, con i suoi padroni al seguito della corte imperiale di Carlo V, dal vita dell'A, composta dal suo contemporaneo e concittadino Bernardino Cirillo (1500-75), che faceva parte dei suoi Elogi di illustri ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] che individuò il centro dell'organizzazione eversiva in una casa di via Cirillo 53, dove il C., sotto lo pseudonimo di dr. Ernesto C. in Sicilia, proclamò lo stato d'assedio, fece arrestare i capi del movimento dei Fasci e affidò il governo dell'isola ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] presso lo studio dell'avvocato C. Cirillo. Contemporaneamente approfondiva la numismatica con B. 5, X (1901), pp. 375-380; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 70, 118, 133, 161 s., 235, 247, 279, 363, 485-487; II, p. 43, ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] 1473 e si intitola Trattatello di apicoltura, del porre i mori e del porre i bigatti. Qui compare per la prima volta l'altro Piemonte, Vincenzo e Luigi Petagna per la Calabria, Domenico Cirillo per il Napoletano, Pietro Rossi per la Toscana, Giuseppe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] . it. F. Stella
Paolo Alvaro
Dedica della Bibbia per Loevilgido
Questi i doni di Dio, che sempre in fiore
fulgono santi come luci in cielo;
queste dal greco in paleoslavo, realizzata da Cirillo e Metodio, evangelizzatori della Grande Moravia e ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di vita giovanile Giansiro Ferrata (con lo pseudonimo di Cirillo e Metodio).
Per due anni insegnò a Volterra, dove pp. 31-82; A. Giannitrapani, C. ieri e oggi, in Tempo di Letteratura, I (1961), 3-4, pp. 3-77; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...