Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] dava forma ai capi d'accusa contro Nestorio. Per il loro rilievo e l'importanza della precisione terminologica tali testi furono mandati a Roma in traduzione latina eseguita ad Alessandria per volontà di Cirillo, che intendeva così facilitare ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] conclusasi con la distruzione di Gerusalemme e del suo tempio. D’altra parte, l’inserzione nel mondo della cultura ellenistica di Mopsuestia, Diodoro di Tarso e Nestorio, s. Cirillo di Alessandria, Eutiche), si contrapposero, con la lotta contro l’ ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di equilibrio. Anche dall'altra parte, dopo la scomparsa di Cirillo, emersero nuove personalità la cui opera tuttavia era destinata a capitale, ma al suo rivale, Dioscoro d'Alessandria. Inoltre Teodoreto, il rappresentante dottrinalmente più ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] apparentemente contro i pagani o contro gli eretici; l'aspirazione di Cirillo e dell'ambiente egiziano era quella di fare di Alessandria il centro della vita religiosa d'Oriente, a scapito delle altre sedi patriarcali. Si avvicinava la riapertura ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] contro Cirillo di Alessandria e una lettera del vescovo Ibas, che conteneva propositi ostili a Cirillo, un fede di V. è di fatto la "fides sancti Pelagii papae", come d'altronde dicono i manoscritti; Pitra si era ingannato poiché il testo enumera i ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] e Gregorio di Nissa), Teofilo e Cirillo di Alessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, 38 Eus., v.C. IV 4.
39 Eus., v.C. III 21,4.
40 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., p. 177.
41 Sebbene questo privilegio non appaia testimoniato ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] , 133-34). Tra i molti vescovi delle province orientali, che condividevano lo stato d'animo di Alessandro, in particolare Euterio di Tiana scrisse un lungo documento contro Cirillo (ibid., pp. 213-21), dimostrando che questi con le sue aggiunte aveva ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] non un uomo assunto da Dio". Citata due volte da Cirillo di Alessandria, quindi in un florilegio da lui ispirato letto durante il concilio alla raccolta di H. Lietzmann v. la voce di P. Nautin nel D.H.G.E., XVI, coll. 886-87.
Per la bibliografia su ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Upeno Saint-Bon, formato a sua volta da due corsi d' acqua, il Baro e il Birbir. L'area il patriarcato greco-ortodosso di Alessandria nominasse un "vescovo degli dal clero etiopico, a cominciare dall'abuna Cirillo. Questi nel giugno e luglio 1937 si ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] lettere per il papa: una di Cirillo, il priore del monastero, e , esule a Roma, circa i fatti di Alessandria e circa la parte che vi aveva avuto et sa doctrine sur l'Église et l'Empire, in Revue d'hist. ecclès., LXXVII (1982), pp. 5-34; Id., ...
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