MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344; III, 11, p. 152)
Costantino Caldo
Domenico Caccamo
La funzione di cuscinetto fra l'Unione Sovietica e la Cina, che poteva dirsi cessata durante [...] autonomo della M. interna (dove la maggioranza è cinese). L'influenza culturale russa è favorita dall'adozione dell'alfabeto cirillico e dal sistema degli studi, che elimina ogni elemento occidentale, giapponese o lamaista; e inoltre dall'afflusso di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] sotto la guida di Mojmir. Rostislao, il successore di Mojmir, fece venire nell’860 da Tessalonica due fratelli apostoli: Cirillo (Costantino) e Metodio. Dopo l’introduzione di elementi cristiani nel rito e nella lingua slavi, i due fratelli hanno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] secolo: la più antica cantiga galego-portoghese è del 1196.
Il primo testo romeno conservato è invece una lettera in caratteri cirillici del 1521, mentre il primo libro a stampa in romeno è un catechismo luterano stampato a Sibiu nel 1544. Come il ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] di stampa»), decretato dalle autorità zariste (1864-1904), il vescovo Valančius, per boicottare l’imposizione dell’alfabeto cirillico, escogitò di far stampare libri lituani nella vicina Prussia e oltreoceano; libri, riviste e giornali vennero così ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] dei nostri dialetti), di t. di una lingua normalmente scritta in un alfabeto diverso (per es., del russo dall’alfabeto cirillico in quello latino), ma non si chiamerebbe t. la normale rappresentazione grafica dei suoni di una lingua di cultura nell ...
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ORTOGRAFIA e ORTOEPIA (dal gr. ὀρϑός "giusto, retto" e γράϕω "scrivo", εἰπεῖν "parlare")
Stefano La Colla
ORTOEPIA L'ortografia dà le nome per scrivere correttamente una lingua, l'ortoepia invece insegna [...] è qui possibile parlare: solo è da notare che dopo la rivoluzione del 1917 i Sovieti hanno abolito alcune lettere inutili dell'alfabeto cirillico (tverdyj znak, jat′, i s točkoj, fita); però la grafia resta ancora in parte storica e, per es., sotto l ...
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Isola del Mare Ionio, appartenente alla Grecia, situata all'incirca fra 39°22′ (C. Bianco) e 39°50′ (C. Arástēs) lat. N., e fra 19°38′ (C. Kepháli) e 20°9′ (C. Monda) long. E. Ha un'area di 585,5 kmq. [...] tre stirpi dovevano avere diritti eguali e potevano essere esposti liberamente in ogni occasione: 3. i due alfabeti, cirillico e latino, dovevano avere anch'essi diritti eguali e ciascuno poteva servirsene liberamente in tutto il territorio del regno ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] 12° probabilmente da un modello di poco precedente dal quale sarebbero derivate le copie slave trecentesche, i v. in cirillico commissionati nel 1355 dallo zar di Bulgaria Ivan Alessandro (Londra, BL, Curzon 153; Der Nersessian, 1926-1927; Dimitrova ...
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Le cerimonie olimpiche
Oscar Eleni
Da Atene 1896 a Sydney 2000
Il 23 giugno 1894 il Congresso del Comitato olimpico internazionale votò la 'restituzione all'umanità' dei Giochi Olimpici, decidendo che [...] del boicottaggio, non sfilarono dietro la bandiera tricolore ma dietro a quella olimpica, preceduti da un cartello in cirillico che li qualificava come squadra del CONI. Centomila persone parteciparono alla cerimonia di chiusura, dove sul grande ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] latino e slavo (destinato a prendere il sopravvento nel corso del XII sec.) e in diversi alfabeti (greco, latino, glagolitico, cirillico e runico). È opportuno ricordare che nel periodo kievano fu messo a punto il primo codice di diritto civile della ...
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cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel...
glagolitico
glagolìtico agg. e s. m. [dal russo, serbo, ecc. glagolica «alfabeto glagolitico», der. dello slavo comune glagolŭ «suono, parola»] (pl. m. -ci). – Denominazione del primo e più antico alfabeto slavo, creato nella seconda metà...