Bosnia ed Erzegovina
Riccardo Morri
Stefano De Luca
Terra di frontiera
La Repubblica di Bosnia ed Erzegovina è un simbolo del mosaico di popolazioni e religioni che da secoli convivono, spesso scontrandosi [...] : qui si sono succedute molte dominazioni, portando costumi e religioni differenti, al punto che sono in uso due alfabeti, quello cirillico e quello latino.
Il costo della guerra civile (1992-95) è stato pesantissimo: centinaia di migliaia di morti e ...
Leggi Tutto
Città della Russia (217.000 ab. ca.), lungo le rive del fiume Volchov, 3 km a valle del Lago Il´men. Capitale dell’oblast´ omonima (55.300 km2 con 645.986 ab. nel 2009), istituita nel 1944. Ha alcune industrie [...] 11° al 16° sec.) e più di 100 testi, comprendenti lettere private e documenti, tutti dello stesso periodo e scritti in cirillico su scorza di betulla.
N. è uno dei centri maggiori dell’architettura medievale russa. Le chiese appartengono in genere al ...
Leggi Tutto
Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] a spessore più o meno uniforme e fine nei dettagli costituisce lo stile di un c.; una stessa specie alfabetica (arabo, cirillico, ebraico ecc.) può essere disegnata in stili diversi. L’alfabeto latino (fig. 1, 2 e 3) conta migliaia di c. (Garamond ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] , musica, scienze naturali e occulte, lingue (in particolare quelle della sua terra d’origine, con approfondimenti sull’alfabeto cirillico e glagolitico), arti meccaniche. Nel 1476 si laureò in utroque iure a Padova. Rientrato per un breve periodo a ...
Leggi Tutto
L'apostolo degli Slavi nacque nell'827, e fu compagno di studî dell'imperatore Michele III. Fu allievo e amico di Fozio, senza però seguirlo nella rivolta contro Roma. Protetto dall'imperatrice madre Teodora, [...] nei dintorni, e per l'ufficio propriamente detto al rito bizantino. Approvata la versione slava della liturgia dal papa Adriano II, Cirillo, già ammalato da molto tempo, si fece in Roma monaco, ma non si sa se conforme alle istituzioni bizantine o a ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Storia della cultura veneta, 4/I, Il Seicento, Vicenza 1983, p. 105 (pp. 93-129); S. Pelusi, La stampa in caratteri glagolitici e cirillici, pp. 102-106.
353. D. Vlassi Sponza, I Greci a Venezia, pp. 80-81; C. Staikos, Χάϱτα, pp. 375-430; Ecaterine ...
Leggi Tutto
Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] dei tratti. Una singola font professionale per testo di un buon produttore (che abbia magari anche il greco o il cirillico) può contenere ora alcune migliaia di segni. Per il problema cui si accennava sopra, della necessità di compensazione al ...
Leggi Tutto
Tagikistan
Adriano Guerra
(XXXIII, p. 179; App. III, ii, p. 895; V, v, p. 387; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Dopo [...] . Il tagiko, che è un idioma di ceppo iranico, ha sostituito il russo come lingua ufficiale, e anche l'alfabeto cirillico è stato rimpiazzato da quello arabo.
La capitale Dušanbe, situata nell'Ovest del paese, non lontano dal confine uzbeko, ha ...
Leggi Tutto
Il territorio autonomo dei Ciuvasci venne creato il 24 giugno 1920, riunendo assieme alcuni distretti dei governi di Simbirsk e di Kazan′; il 21 aprile 1925 fu proclamato repubblica sovietica socialista. [...] al dominio russo e convertiti al cristianesimo per opera di missionarî ortodossi, che insegnarono loro anche a scrivere nell'alfabeto cirillico. Parlano una lingua, che non è compresa dai Turco-Tatari del Volga accanto ai quali vivono, e che, secondo ...
Leggi Tutto
TANNU TUVA (XXXIII, p. 238)
Giuseppe CARACI
Mario TOSCANO
TUVA Repubblica indipendente sovietica dopo il 1924, è stata, nel 1944, incorporata nell'URSS come oblast′ (regione) autonomo, al pari dei finitimi [...] una produzione aumentata di tre volte. Tuva possiede, dal 1930, la propria lingua scritta in base all'alfabeto cirillico. La percentuale degli analfabeti è molto diminuita e sono state costruite numerose scuole. Non mancano neppure alcuni giornali e ...
Leggi Tutto
cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel...
glagolitico
glagolìtico agg. e s. m. [dal russo, serbo, ecc. glagolica «alfabeto glagolitico», der. dello slavo comune glagolŭ «suono, parola»] (pl. m. -ci). – Denominazione del primo e più antico alfabeto slavo, creato nella seconda metà...