Uomo politico, nato a Nusco (Avellino) il 2 febbraio 1928. Iscrittosi giovanissimo alla Democrazia cristiana, dopo la laurea in giurisprudenza conseguita all'Università Cattolica di Milano nel 1953, aderì [...] 1988 che, dopo un breve governo guidato da G. Goria, De M. giunse alla presidenza del Consiglio dei ministri.
Durante il Bibl.: A. Levi, La DC nell'Italia che cambia, Roma-Bari 1984; S. D'Agata, CiriacoDeMita. Una presidenza annunciata, Roma 1988. ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e il PCI. Un nuovo decreto aumentò i poteri del direttore generale della RAI – allora Biagio Agnes, vicino a CiriacoDeMita – e assegnò il telegiornale e la direzione della terza rete RAI ai comunisti, oltre a legalizzare le modalità attuate ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] nella società.
La Dc reagì a questi cambiamenti con il passaggio, nel 1982, della segreteria nelle mani di CiriacoDeMita, esponente della ‘terza generazione’ democristiana, meno sensibile delle precedenti al tema dell’ispirazione cristiana e alla ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] storica divisione fra socialisti e cattolici, fra laici e non credenti; dall’altra i popolari meridionali CiriacoDeMita, Nicola Mancino, Bianco e Marini, ancorati alle vecchie articolazioni della scomparsa Democrazia cristiana, gelosi della propria ...
Leggi Tutto
BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] circoscrizione con 138.241 voti di preferenza.
Il 9 ag. 1972 fu nominato vicesegretario nazionale della DC, insieme con CiriacoDeMita, essendo segretario politico Arnáldo Forlani. Tra i massimi esponenti dei gruppo doroteo, il B. fu in questa fase ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e Artigianato, Donat Cattin Carlo; Lavoro e Previdenza Sociale, Toros Mario; Commercio con l'Estero, DeMitaCiriaco; Marina Mercantile, Gioia Giovanni; Partecipazioni Statali, Bisaglia Antonio; Sanità, Gullotti Antonino; Turismo, Sarti Adolfo.
16 ...
Leggi Tutto
dipietrino
s. m. e agg. Sostenitore di Antonio Di Pietro; che si richiama a Antonio Di Pietro. ◆ In Transatlantico a Montecitorio, l’onorevole Ciriaco De Mita (Ppi) incrocia l’onorevole dipietrino Giuseppe Scozzari, che gli chiede che cosa...
laico devoto
loc. s.le m. Chi si dichiara laico, ma si preoccupa al tempo stesso di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [Rocco] Buttiglione è in primo luogo un uomo politico che ha subito uno smacco di fronte...