MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Acc. fiorentina, Firenze 1717, pp. 525-527; Carmina illustrium poetarum Italorum, VI, Florentiae 1720, pp. 267-287; C. Pizzicolli [Ciriacod’Ancona], Itinerarium…, a cura di L. Mehus, Florentiae 1742, p. 6; B. Facio, De viris illustribus, a cura di L ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] , Chronicon Montis Oliveti (1313-1450), a cura di P.M. Lugano, Florentiae 1901, p. XLII; Ch. Hülsen, La Roma antica di Ciriacod'Ancona, Roma 1907, pp. 9-23, 44 s.; G. Fumagalli, L'arte della legatura alla corte degli Estensi, a Ferrara e a Modena ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] e stimati. Era anche protettore dei cisterciensi.
Lasciò Firenze per il suo ultimo viaggio il 18 ott. 1442. Ciriacod'Ancona ne ha lasciato un resoconto dettagliato: senza sosta, passando da Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Pavia, raggiunse ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] soprattutto la competenza giuridica da lui acquisita a lasciare ammirati i suoi contemporanei, da Biondo Flavio a Ciriacod'Ancona al pontefice Pio II; essa si manifestò in espliciti interventi per la riorganizzazione statutaria nei vari reggimenti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] ’ubicazione del sito. A eccezione della sua scoperta nel 1436, dovuta a Ciriacod’Ancona, la localizzazione esatta di D. apparve solo nel 1678, nell’opera di J. Spon e G. Wheeler. D’altronde, fino al XIX secolo la maggior parte dei viaggiatori fu in ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] il taccuino di viaggio, si configura di continuo come lettera ad un amico. Così, per ricordare ancora l' Itinerarium di Ciriacod'Ancona, noi vi troviamo riportati di peso i temi e le espressioni medesime delle epistole.[7]
È stato detto, ma non del ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] si rifugiò con Giorgio nel Peloponneso, ove nel 1447 Ciriacod'Ancona incontrava il giovane Laonico alla corte di Mistrà insieme dei poemi omerici, compiuta il 9 dic. 1488 con i caratteri greci di D. Damila, a spese di B. e di N. Nerli e con il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Polenton e della traduzione del De septem mundi spectaculi di s. Gregorio Nazienzeno dedicatagli da Ciriacod'Ancona.
Durante il soggiorno fiorentino il D. fu cliente della bottega libraria di Vespasiano da Bisticci che certamente gli vendette un ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] di antichità, sculture, gemme, tra cui il più famoso è un calcedonio rappresentante il rapimento di Palladio; Ciriacod’Ancona gli inviò un «antiquissimum phoenicibus characteribus epigramma» (Weiss, 1969, p. 181); Traversari gli spedì da Venezia il ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] e lo studio dei monumenti (chiese e catacombe): ma Ciriacod'Ancona (1391-1452), Flavio Biondo (1392-1463) e Pomponio Leto classica che cristiana (E. Platner, C.K.J. von Bunsen, D. Raoul-Rochette, C.O.F. Clarac) ed estenderlo ai monumenti fuori ...
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